Argomento: elezioni politiche 2018
Elezioni, Alberto Bagnai si candida con la Lega di Salvini
Alberto Bagnai, professore di Politica Economica all'Università degli Studi "Gabriele D'Annunzio", dopo molti anni spesi nel sostenere le sue tesi contro la moneta unico europea, ha presentato la propria candidatura nella conferenza stampa organizzata dalla Lega all'interno della Camera dei Deputati. Salvini: "Bagnai con i suoi libri mi ha aperto gli occhi. Noi unici a volere uscire dall'euro, senza compromessi". Il docente: "Salvini ha rispettato il mio lavoro a differenza della sinistra, era giunto il momento di agire in prima persona".
Vaccini e polemiche, Burioni non si candida con il PD
Il medico provax Roberto Burioni non si candiderà per il PD alle prossime elezioni, il medico da mesi conduce una dura e aspra battaglia contro gli antivaccinisti, ma non è bastato l'appello dl segretario Matteo Renzi. Ma chi è il medico del San Raffaele?
Nel nuovo programma del Cinquestelle nessun riferimento all’euro
Il Movimento Cinquestelle presenta i suoi 20 punti. Un programma molto ambizioso nel quale però manca il discorso su Unione Europea e euro, il nuovo grillismo di Di Maio è ambizioso, ma manca nei presupposti: l'Europa non consentirà all'Italia di spendere in deficit.
Berlusconi promette tagli di imposte e aliquota fissa, ma la Merkel sarà d’accordo?
Berlusconi ha promesso tagli a diverse imposte come il bollo auto e la tassa di successione, ai quali si aggiunge la proposta della flat tax, ma non ha fatto i conti Angela Merkel sua leader all'interno del Partito Popolare Europeo ed intenta a mantenere il regime di austerity per il nostro paese. Benvenuti alle elezioni farsa del 4 marzo.
Prove tecniche di sinistra unita: nasce “Liberi e uguali”
Nasce a Roma Liberi e uguali, la lista unitaria di Mdp, Si e Possibile. Dal palco dell'Atlantico Live arrivano segnali di chiusura al dialogo con il Pd. I 1500 delegati incoronano il presidente del Senato, Pietro Grasso.
Legge elettorale: ecco come si vota nel 2018 se non passa il Rosatellum bis
Se il Rosatellum bis non verrà approvato dalle due camere si andrà alle elezioni del 2018 con il sistema elettorale vigente. Qual è la legge elettorale in vigore alla Camera e quale al Senato?
Alla faccia delle primarie!
Le primarie farsa del Movimento 5 Stelle lasciano l'amaro in bocca, ma la predilezione dei vertici del movimento per Luigi Di Maio non sorprende. Pretestuose e ipocrite tuttavia le polemiche da parte del Partito Democratico che ci ha abituato a buffonate ben peggiori.