La Comunità Eritrea in Italia festeggerà, come da sua tradizione, il 29esimo Anniversario dell’Indipendenza anche in questo 2020 in cui l’epidemia di Coronavirus ha bloccato gli eventi pubblici e prima ancora la loro organizzazione e preparazione. Si tratterà, però, di un festeggiamento in modo “social” ovvero “online”, da casa, in modo da potersi sentire tutti insieme ovviando così all’impossibilità di potersi incontrare dal vivo.
Tradizionalmente, come sappiamo, l’evento principale si teneva a Bologna, “capitale morale” della Comunità Eritrea in Italia, in particolare nei giorni festivi come la domenica, in modo da poter permettere a tutti di potervi essere presenti senza problemi di lavoro. Ciò faceva sì che non sempre la data della festa in Italia coincidesse con quella nazionale vera e propria, che in Eritrea cade il 24 maggio, quando le truppe del Fronte Popolare di Liberazione Eritreo (FPLE) entrarono ad Asmara sancendo la definitiva liberazione del paese, nel 1991, ratificata poi dal vittorioso esito del referendum confermativo che cadeva sempre nello stesso giorno, ma due anni più tardi, nel 1993. Altre celebrazioni, poi, si tenevano in altre città capoluogo italiane, come sapranno pure i nostri lettori.
Così, in continuità con le date dei precedenti eventi tenutisi in Italia, anche quest’anno la festa si terrà il 21 maggio, tra le 19.00 e le 21.00, e il 22 maggio, sempre tra le 19.00 e le 21.00. Il 23 maggio, ovvero di sabato, ci sarà la puntata conclusiva in onda dalle 18.00 alle 21.00. Sono orari un po’ più “ristretti” rispetto ai vecchi appuntamenti dal vivo, che si tenevano dalla mattina fino a tardi, ma non c’è problema: l’importante è stare insieme ed è bello anche così. Anche perché pure organizzare una festa “da remoto” non è certo tanto più facile che farlo dal vivo. Inoltre, trattandosi di una scelta che caratterizza tutta la Diaspora Eritrea nel mondo, ovvero tutte le Comunità sparse all’estero, oltre al festeggiamento italiano vi saranno anche quelli delle altre Comunità in altri paesi, dall’Europa all’America, sempre tutti attraverso le piattaforme social. Conseguentemente, vi saranno anche persone che, in compatibilità col loro tempo a disposizione, cercheranno di partecipare “online” a più celebrazioni in diretta, e anche per questo meno si sovrapporranno come orari e meglio sarà.
Come redazione di “Opinione Pubblica”, naturalmente, ci associamo agli amici eritrei in Italia, augurando loro una piena e felice riuscita di questa originale festa “di nuovo tipo” e soprattutto complimentandoci con loro per l’importante traguardo delle ventinove candeline spente sulla torta dell’Indipendenza Nazionale. Fra l’altro, in questo momento l’Eritrea festeggia una davvero ottimale gestione dell’emergenza Covid-19, avendo riportato sino ad oggi solo 39 casi in tutto il suo territorio nazionale, tutti e 39 ormai completamente guariti e dimessi dalle strutture in cui erano ricoverati. Un dato decisamente invidiabile, su cui sarà più che giusto che la Comunità Eritrea in Italia possa vivere appieno la sua motivata soddisfazione.