
Fillon potrebbe pagare molto caro lo scandalo che lo ha visto coinvolto nella falsa assunzione della moglie, risalente al periodo in cui il candidato dei Repubblicani era parlamentare. Già ribattezzato come l’Affaire Penelope, lo scandalo secondo alcune fonti francesi, avrebbe causato la caduta di almeno 3-4 punti percentuali del candidato repubblicano, che rischia di essere sostituito dal suo partito.
Marine Le Pen ora sarebbe ancora più salda in testa ai sondaggi per le elezioni del prossimo Aprile, con circa il 27% dei consensi, il suo avversario potrebbe essere a questo punto l’indipendente Macron, dato in queste ore al 23%, mentre Fillon sarebbe ormai al 20%
Il ministro dell’Economia nel Governo Valls II candidatosi come indipendente sta portando avanti una campagna elettorale fondata su europeismo e deregolamentazione dei mercati. È un candidato dalle profonde idee neoliberiste, che si discostano ampiamente sia dal riformismo blairiano dei socialisti francesi, sia dal timido sovranismo dei repubblicani.
Una posizione che potrebbe avvantaggiare una Marine Le Pen che con le sue posizioni nette contro la moneta unica, l’Europa e ogni tendenza a ridimensionare lo Stato sociale francese, potrà avere gioco facile in caso di scontro diretto al ballottaggio con Macron.
D’altro canto fuori Fillon, che pure proponeva una qualche critica all’establishment europeo e tendeva la mano a Putin, e il quale poteva essere il grande rivale della “populista” Le Pen, potrebbe a sorpresa guadagnare dei consensi il candidato dei socialisti Hamon, che domenica scorsa ha battuto Valls alle primarie.
Hamon infatti conduce una linea propagandistica vicina al riformismo della sinistra europea di Tsipras: critiche all’Europa, ma volontà di riformarla dall’interno, nonostante la crisi. Un candidato che potrebbe rilanciare con una buona campagna elettorale un Ps in grossa crisi di consensi. Potrebbe essere lui a questo punto il vero sfidante del leader del Front National?
Intanto in territorio d’oltralpe pioverebbero le prime accuse verso Wikileaks, che ha diffuso i documenti su Fillon e la moglie, di aver influenzato le elezioni presidenziali del prossimo Aprile-Maggio. Si prevede una campagna elettorale turbolenta.