Argomento: cooperative
117 morti al largo di Tripoli: in nome del libero mercato, quello delle ONG
I 117 morti causati dal naufragio nel Golfo di Sirte di ieri non ci sarebbero stati, se non ci fosse stato l'incentivo dato dalle navi ONG che aspettano le bagnarole dei migranti in acque internazionali, per poi "stoccarli" nei porti europei, italiani in primis. E' una legge di mercato, tremendamente drammatica, di cui i beneficiari del cosiddetto "business dell'accoglienza" sono perfettamente consapevoli. Ma ben si guardano dal condannarla, preferendo molto più semplicemente cercare capri espiatori altrove, a cui affibbiare l'etichetta di "razzisti".
Sabato prima mobilitazione USB contro Leroy Merlin
A partire da domani, Unione Sindacale di Base si mobilita in tutta Italia contro Leroy Merlin con presidi e volantinaggi davanti ai principali punti vendita della multinazionale francese. La mobilitazione proseguirà anche all'estero grazie alla collaborazione dei sindacati aderenti alla Federazione Sindacale Mondiale.
Viziati, violenti e senza scrupoli: ecco chi sono le belve di Rimini
I giovani che tra il 25 e il 26 agosto hanno prima aggredito una coppia polacca nel bagno 130 di Miramare, stuprando lei, e poi abusato di una trans peruviana lungo la Statale, sono viziati, violenti, privi di scrupoli e amanti della bella vita. Tre di loro sono minorenni (due marocchini e un nigeriano). Il maggiorenne è un ventenne congolese.
La rivolta di Cona
I fatti di Cona certificano inesorabilmente il fallimento delle politiche d'accoglienza fin qui adottate. L'Ue ha il dovere di evitare il caos all'orizzonte
Le scuse di Poletti non sono credibili
Chi si dimostra imbarazzato dopo aver commesso una 'gaffe' attira in genere su di sé giudizi favorevoli, poiché con l'imbarazzo mostra il proprio lato fragile, suscitando empatia e comprensione, rivelando inoltre la consapevolezza di aver commesso un errore e la volontà di porvi rimedio. Nel caso d...
Mafia Capitale: a Buzzi sequestrati beni per 16 milioni di euro
La Guardia di finanza ha sequestrato beni per 16 milioni di euro a Salvatore Buzzi, il presidente della cooperativa "29 Giugno", reso ormai celebre dalle intercettazioni relative all'inchiesta «Mafia Capitale» relativa agli interessi sporchi di politici e mafiosi nella gestione degli immigrati. Il ...