Argomento: Costituzione
Pino Cabras: “Il Racket Pass è incostituzionale. In piazza l’alternativa al Draghistan”
Monta la protesta in vista dell'entrata in vigore dell'obbligo del certificato verde per tutti i lavoratori dal prossimo 15 ottobre. Migliaia di persone sono scese in piazza, lanciando un messaggio chiaro al premier Draghi. Pino Cabras definisce "Racket Pass" il certificato verde. E annuncia che i parlamentari di L'Alternativa c'è presenteranno ricorsi.
I giornalisti italiani tornano in piazza
I giornalisti italiani tornano in piazza. Il Consiglio nazionale della Fnsi si riunirà in seduta straordinaria giovedì 7 ottobre prossimo, a partire dalle ore 10, in piazza Montecitorio, a Roma. Il settore dell'informazione è in profonda sofferenza e il disinteresse del governo rischia di dargli il colpo di grazia.
Carlo Freccero aderisce alla raccolta firme contro il green pass
Carlo Freccero ha spiegato in una lettera alla Stampa le motivazioni della sua adesione alla raccolta di firme per l'abolizione del Green Pass. Per l'ex direttore di Rai 2 “il Green pass è destinato a diventare l'embrione della futura tessera di identificazione digitale a cui mira il Grande Reset attualmente in attuazione”
Quel “verminaio” che non indigna i “custodi” della Costituzione
“Il verminaio destinato a venire alla luce”, come l'ha definito Giuseppe Ayala, vicepresidente della Fondazione Giovanni Falcone, meriterebbe reazioni forti e prese di posizioni nette da parte di quei “custodi” della Costituzione che, invece, continuano a temporeggiare, trincerandosi dietro parole masticate e silenzi indisponenti.
Orlando e De Magistris suonano la carica contro il dl sicurezza
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, con una direttiva impartita agli uffici comunali, infatti, ha disposto la sospensione dell'applicazione del decreto Sicurezza nella parte che riguarda i migranti. E anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, avverte che la parte della legge sicurezza "in contrasto con la Costituzione non verrà assolutamente applicata". Dura la replica del ministro dell'Interno: "Ne risponderanno"
La chiamano libertà di stampa ma è tifoseria organizzata
Gli attacchi quotidiani rivolti all'esecutivo dal blocco costituito da direttori editoriali, giornalisti, opinionisti e “pensatori”, cresciuti d'intensità congiuntamente alle minacce di Bruxelles e degli speculatori internazionali, dopo l'approvazione del Def, hanno scatenato le reazioni del premier Conte e del ministro del Lavoro e vicepremier, Luigi Di Maio. La chiamano libertà di stampa ma a noi sembra più che altro tifoseria organizzata. Le consorterie finanziarie vogliono indebolire il governo e costringerlo alla resa per continuare con l'austerità e i sacrifici che oltre a rallentare la crescita del Paese, hanno eroso i risparmi delle famiglie.
Decreto Sicurezza: Mattarella firma ma scrive a Conte
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha emanato in data odierna il decreto legge in materia di Sicurezza e Immigrazione e ha contestualmente inviato una lettera al Presidente del Consiglio Prof. Giuseppe Conte chiedendo il "rispetto" degli "obblighi costituzionali e internazionali dello Stato"
Lo Stato di Polizia del PD e la polizia del pensiero di stampo orwelliano
Obama e le multinazionali americane costringono il PD a varare lo Stato di Polizia sull'informazione invitando una serie di delatori da regime a segnare le presunte fake news, un problema che non esiste e che le leggi dello Stato già disciplinavano senza il bisogno di tornare ai tempi dei regimi novecenteschi e che svende la libertà di parola sancita dalla costituzione per ottenere miseri vantaggi politici o censurare l'informazione alternativa. Ma l'Italia avrebbe problemi ben più seri da affrontare in questo momento storico.
Reddito di cittadinanza o diritto al lavoro? Sudditi consumatori o cittadini lavoratori?
E' vista sempre più come una misura di sinistra il reddito di cittadinanza. Ma storicamente la sinistra propugnava il diritto al lavoro...
A Roma il convegno internazionale “Tunisia: Speranza nel Mediterraneo”
Si terrà domani a Roma, presso lo ‘Spazio Europa’, il Convegno internazionale ‘Tunisia: Speranza nel Mediterraneo’ promosso dalla Fondazione Bettino Craxi.