Argomento: guerra
Quel 24 Maggio in cui nacque l’Eritrea indipendente: un bilancio di 28 anni
Maggio è il mese dell'Eritrea, dato che molti ed importanti sono gli eventi che riguardarono la nascita e la vita di questo giovane Paese fra il 1991 ed il 1993, e non solo. In questo nostro breve articolo cerchiamo di fare un breve bilancio degli ultimi 28 anni, con uno sguardo speranzoso al futuro.
Libia: è resa dei conti fra Haftar e quel che resta del governo di Tripoli?
La nuova puntata della crisi libica coglie di sorpresa molti di quegli osservatori ed attori internazionali che pure, anni fa, ne avevano creato le origini. Vada come vada, oggi sarà molto difficile parlare del futuro della Libia senza tener conto di Khalifa Haftar.
Mali: cambiamenti climatici, neocolonialismo e rivolte jihadiste
Il recente attentato costato la vita a 134 persone in Mali ha lunghe origini e pure sanguinosi precedenti. La situazione geopolitica, il cambiamento climatico, il fallimento delle istituzioni, tutto concorre a formare la vasta crisi del Sahel, una crisi non solo migratoria.
Kashmir: storia di una guerra dimenticata
L'odierna crisi fra India e Pakistan per il controllo della regione del Kashmir ha una lunga storia, frutto innanzitutto dell'arbitraria suddivisione dei confini post-coloniale avvenuta nel 1947, allorché gli inglesi frettolosamente abbandonarono la loro colonia. Già allora scaturirono enormi drammi, rimasti nella memoria collettiva e che nutrono gli odierni ed opposti nazionalismi. Su questa contrapposizione prospera, oggi, anche il fenomeno del terrorismo di matrice islamica.
Siria. Chi pensa ai siriani?
Un articolo neutrale e per questo oggettivo, quello del nostro amico Pellegatta, che ci spiega come il conflitto in Siria in otto anni abbia assunto un'importanza sempre più internazionale e globale, divenendo di fatto il banco di prova per i nuovi equilibri geopolitici del futuro.
Eritrea: Verso la Rinascita. Parla l’Ambasciatore Fessahazion Pietros
Pubblichiamo questa breve nota, estremamente significativa, diramata dall'Ambasciatore dello Stato di Eritrea in Italia, Fessahazion Pietros, all'ANSA. In tale nota viene spiegato tutto il meccanismo che ha condotto, negli anni, alla criminalizzazione internazionale dell'Eritrea finché gli equilibri non sono cambiati traducendosi in un totale rovesciamento della situazione. Adesso nuove sfide aspettano l'Eritrea e il mondo occidentale, cominciando dall'Italia.
Eritrea ed Etiopia hanno ritirato congiuntamente le proprie truppe al confine
La pace fra Etiopia ed Eritrea dà sempre più velocemente i suoi buoni frutti: dal 9 luglio ad oggi, infatti, sono avvenute un sacco di belle cose fra i due paesi, e quasi tutte insieme. L'ultima novità è lo sgombero delle truppe etiopiche ed eritree dal confine, avvenuto alla presenza dei due leader. Da questo momento il confine eritreo è tornato completamente sicuro ed in pace.
Libia: da “Stato delle Masse” a terra di nessuno
Il Primo Settembre, nella Libia di Gheddafi, era il giorno in cui si commemorava la Rivoluzione del 1969. Ma oggi quell'anniversario è proibito. Tant'è che ieri è stato "festeggiato" con l'ennesimo attentato che ha insanguinato Tripoli.
Riappare il Califfo Nero Al Baghdadi: tante sorprese ma anche qualche conferma…
Abu Bakr Al Baghdadi, più volte dato per morto, è nuovamente apparso in un audio della durata di 54 minuti. Dove potrebbe trovarsi veramente il Califfo Nero?
8 luglio 2018: la “domenica della pace” fra Eritrea ed Etiopia
Domenica 8 luglio è stata una giornata memorabile per l'Eritrea e l'Etiopia, che hanno finalmente potuto seppellire una guerra ventennale ed inaugurare una nuova e bella stagione di pace e di cooperazione.