Argomento: mestre
L’eredità amara dei governi del Pd: in crescita l’indebitamento delle famiglie
Le famiglie italiane sono indebitate per un importo medio pari a 20.549 euro. Nell’insieme, i “passivi” accumulati con le banche e gli istituti finanziari ammontano a quasi 534 miliardi di euro. Le cifre, elaborate dall’Ufficio studi dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre Cgia, sono riferite al 31 dicembre 2017, nel pieno, insomma, della lunga stagione di governo targata Pd, i cui presunti successi sono sconfessati da numeri e dati come questi.
Gli autonomi versano più Irpef di dipendenti e pensionati
Secondo la Cgia, i lavoratori autonomi versano più Irpef di dipendenti e pensionati. In Italia i lavoratori dipendenti e i pensionati ammontano ad oltre 35.650.000: questi ultimi costituiscono l'87,5% del totale dei contribuenti Irpef e subiscono un prelievo complessivo di 127 miliardi di euro all'anno (pari all'81,9% del gettito totale Irpef). Gli autonomi, invece, sono poco più di 4.660.000 lavoratori, pari all'11,4% del totale dei contribuenti Irpef. Al fisco versano quasi 22,5 miliardi di euro (pari al 14,5% del totale).
Ogni italiano paga 8 mila euro di tasse l’anno
Gli italiani pagano annualmente un centinaio di tasse. A stilare l'elenco è stata la Cgia di Mestre. Ogni italiano paga mediamente 8 mila euro di imposte e tasse, importo che sale a quasi 12 mila euro se si considerano anche i contributi previdenziali.
Le imprese italiane sono le più tartassate d’Europa
Il carico fiscale sulle imprese italiane non ha eguali nel resto d'Europa se si misura l'incidenza percentuale delle tasse pagate dalle aziende sul gettito fiscale totale. Se da noi la percentuale del 14,9, in Irlanda è del 14,8, in Belgio del 12,9, nei Paesi Bassi del 12,7, in Spagna dell'11,8, in Germania e in Austria dell'11,6. La media dell'Unione europea è pari all'11,5 per cento.
L’Italia è divisa in due: aumenta il divario tra Nord e Sud
L'Italia è sempre più spaccata in due e il Meridione affonda. Se nel 2007 la percentuale di popolazione a rischio povertà nel Sud era al 42,7 per cento, nel 2015 (ultimo anno in cui il dato è disponibile a livello regionale) è salita al 46,4 per cento. In pratica quasi un meridionale su due si trova in gravi difficoltà economiche
Grandi ed insolventi: i migliori amici delle banche
L'Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre Cgia sconfessa, numeri alla mano, la favoletta sui beneficiari dei prestiti bancari che tante volte è stata raccontata dal ceto politico e dagli esponenti dei grandi gruppi industriali. Quasi l'80 per cento dei prestiti erogati dalle banche italiane ...