Argomento: servizi segreti
Chi era Udo Ulfkotte, autore di “Giornalisti comprati”
Udo Ulfkotte è un giornalista tedesco che aveva denunciato nel 2014 le ingerenze dei servizi segreti nella stampa tedesca. A tre anni dalla misteriosa scomparsa è stato finalmente tradotto in italiano il suo libro-denuncia. Abbiamo realizzato un suo breve profilo.
La scomparsa di Graziella De Palo e Italo Toni: tra guerriglia, stragi e segreti
In Libano per indagare sul traffico d'armi e sulla guerra civile tra OLP e falangisti, i giornalisti di inchiesta Graziella De Palo e Italo Toni scompaiono nel settembre del 1980. Una vicenda irrisolta dopo 29 anni e coperta dal segreto distato fino al 2014.
Caso Alpi, la Procura chiede l’archiviazione
La Procura di Roma ha chiesto una nuova archiviazione dell'indagine relativa all'omicidio della giornalista Ilaria Alpi e dell'operatore Miran Hrovatin. Fnsi, Usigrai, Cdr Tg3 e Articolo21 avvertono: “Non abbiamo intenzione di archiviare alcunché e chiediamo alla Rai e a tutti i media di tornare a illuminare a giorno questa orrenda pagina della nostra storia”.
Lo “strano” caso di Nicola Borzi. Dov’è finita la libertà di stampa?
La Guardia di Finanza ha sequestrato l'hard disk del pc di Nicola Borzi, giornalista del Sole 24 Ore, in un'indagine per violazione di "segreto di Stato".
Mastella assolto dopo nove anni
Dopo nove lunghi anni, la quarta sezione penale del Tribunale di Napoli ha assolto il sindaco di Benevento Clemente Mastella, dall'accusa di concussione. Mastella chiede le scuse del governo Usa.
L’Ucraina fa di tutto per far credere di essere pronta ad attaccare la Crimea. Ecco perché
Durante lo scontro armato in Crimea, è stato imprigionato uno degli organizzatori degli attacchi terroristici, un agente segreto ucraino e un altro è morto.
Caso Regeni, Gregoretti: “Crisi di metodi investigativi. Regeni scelto per informatica e lingue”
Malgrado le smentite dell'Aise, l'indiscrezione lanciata nelle scorse ore dal giornalista Marco Gregoretti ha creato molta agitazione nei palazzi del potere. Il caso Regeni potrebbe sancire il fallimento definitivo delle riforme dei servizi di sicurezza firmate Prodi nel 2007 e da Monti nel 2012.