Argomenti Totò Riina

Argomento: Totò Riina

In ricordo di Paolo Giaccone, il medico che non ha chinato il capo dinanzi alla malavita

paolo giaccone

Paolo Giaccone, medico legale di Palermo, pagò a caro prezzo l'aver giurato guerra alla Mafia siciliana. Morì l'11 agosto del 1982, ucciso da tre sicari di Cosa Nostra.

Il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina arricchisce la criminalità

0

Per le organizzazioni criminali straniere in Italia "il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, con tutta la sua scia di reati 'satellite', per le proporzioni raggiunte, e grazie ad uno scacchiere geo-politico in continua evoluzione, è oggi uno dei principali e più remunerativi business criminali, che troppe volte si coniuga tragicamente con la morte in mare di migranti, anche di tenera età". Lo dice la Dia (Direzione investigativa antimafia) nel suo rapporto semestrale.

Strage di Ciaculli: dopo 55 anni ancora nessun colpevole

strage di ciaculli

La Strage di Ciaculli con sette vittime delle forze dell'ordine è un attentato compiuto dalla malavita organizzata durante la prima guerra di mafia. A 55 anni esatti dalla strage la magistratura non ha individuato ancora dei responsabili.

Emanuele Basile: una vita sacrificata in nome della Giustizia

Emanuele Basile

Il Capitano dei Carabinieri Emanuele Basile fu ucciso la sera del 4 maggio 1980, mentre assisteva alla Festa del Santissimo Crocifisso di Monreale. La Mafia non digeriva le sue indagini sui traffici di droga e sulla morte di Boris Giuliano. Era amico di Paolo Borsellino, che indagò sul suo omicidio.

Placido Rizzotto, il sindacalista che voleva dare la terra ai contadini siciliani

Placido Rizzotto

Settant'anni fa il sindacalista di Corleone Placido Rizzotto, venne assassinato dalla Mafia di Michele Navarra e Luciano Liggio. Partigiano e socialista chiedeva maggiori diritti per i contadini vessati dalla malavita organizzata.

Mario Francese, la Mafia non uccide solo d’estate…

mario francese

Mario Francese fu l'unico giornalista ad aver intervistato la moglie di Riina, Antonietta Bagarella. Si occupava degli appalti della Sicilia degli anni '70, in particolar modo della Diga Garcia, che era diventata un affare per i Corleonesi. Venne assassinato da Cosa Nostra il 26 gennaio del 1979.

Trent’anni fa Cosa Nostra assassinava Giuseppe Insalaco

Giuseppe Insalaco

Giuseppe Insalaco prima di morire fece in tempo a denunciare il malaffare della politica siciliana facente capo a Ciancimino, fu sindaco di Palermo nel 1984. Fu colpito da cinque colpi di magnum nel bel mezzo del traffico di Palermo.

In ricordo di Piersanti Mattarella, “un democristiano onesto”

Piersanti Mattarella

Piersanti Mattarella fu assassinato da Cosa Nostra il giorno dell'Epifania del 1980, ciò sancì l'ingresso in politica di suo fratello minore Sergio, attuale Presidente della Repubblica. Piersanti voleva rivoluzionare la morale politica della Sicilia intaccando gli affari di Riina e Provenzano, mandanti del crimine. Il killer non fu mai individuato.

Strage di Natale: con la morte di Riina ne sappiamo meno di prima

strage di natale

La Strage di Natale fu l'attentato al Rapido 904 diretto da Napoli a Milano dove morirono circa 16 persone. Riina era accusato di essere il mandante anche di quella strage, ma i troppi rinvii processuali hanno bloccato la macchina giudiziaria. La strage del Rapido 904 resta così senza l'identificazione del vero mandante. Un attentato che fu il preludio a ciò che accadde nei primi anni '90 e che vede la collaborazione di Mafia, Camorra e destra eversiva.

La “Strage di viale Lazio”: una tragedia dimenticata a firma di Cosa Nostra

Mafia: strage di viale lazio a Palermo

La Strage di viale Lazio a Palermo fu la prima mattanza di Cosa Nostra nell'arco della cosiddetta "prima guerra di mafia". Nell'omicidio punitivodi Michele Cavataio parteciperanno anche Riina e Provenzano, condannati soltanto quarant'anni dopo i fatti, nel 2009.