Il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, è stato trascinato fuori dall’ambasciata ecuadoriana a Londra, dove ha trascorso gli ultimi sei anni. Questo dopo che il presidente dell’Ecuador, Lenin Moreno, ha ritirato l’asilo politico.
WATCH: Moment Julian Assange is CARRIED out of the Ecuadorian Embassy in London. pic.twitter.com/OEeqmoksGr
— RT UK (@RTUKnews) April 11, 2019
Il rapporto di Assange con i funzionari ecuadoriani è apparso sempre più teso da quando l’attuale presidente è salito al potere nel paese latinoamericano nel 2017. La sua connessione internet venne interrotta nel marzo dello scorso anno, con funzionari che affermavano che era necessario impedire ad Assange di “interferire negli affari di altri stati sovrani.”
Assange ha ottenuto una massiccia attenzione internazionale nel 2010, quando WikiLeaks ha rilasciato il filmato militare statunitense, intitolato “Collateral Murder”, in cui si vede un elicottero Apache americano aprire il fuoco sui civili, uccidendo 12 persone tra cui due membri dello staff di Reuters e ferendo due bambini.
Il filmato, così come i registri di guerra degli Stati Uniti da Iraq e Afghanistan e più di 200.000 cavi diplomatici, sono stati fatti trapelare sul sito dal soldato dell’esercito americano Chelsea Manning. È stato processato da un tribunale degli Stati Uniti e condannata a 35 anni di carcere per poi essere perdonato Obama nel 2017 dopo aver trascorso sette anni in galera.
URGENT: Ecuador has illigally terminated Assange political asylum in violation of international law. He was arrested by the British police inside the Ecuadorian embassy minutes ago.https://t.co/6Ukjh2rMKD
— WikiLeaks (@wikileaks) April 11, 2019
I problemi legali di Assange derivano da un’accusa di due donne in Svezia, che lo hanno accusato di stupro.
Nel dicembre 2010 è stato arrestato nel Regno Unito con un mandato di arresto europeo e rilasciato su cauzione.
Nel 2012, Assange è fuggito e si è rifugiato nell’ambasciata ecuadoriana, che gli ha dato asilo politico e in seguito la cittadinanza ecuadoriana.
Assange trascorse gli anni seguenti bloccati nel complesso diplomatico, facendo solo sporadiche apparizioni alla finestra dell’ambasciata e nelle interviste condotte all’interno. La sua salute è peggiorata nel corso degli anni, ma l’impossibilità di lasciare l’ambasciata ha limitato, e di molto, ka possibilità di ricevere adeguate cure mediche.
Nel 2016, un gruppo di esperti delle Nazioni Unite ha stabilito che ciò che stava accadendo ad Assange equivaleva a detenzione arbitraria da parte delle autorità britanniche. Londra, tuttavia, ha rifiutato di revocare il mandato di arresto.
WikiLeaks è responsabile, tra l’altro, della pubblicazione di migliaia di documenti con informazioni sensibili provenienti da molti Paesi.
Questi includono il manuale delle procedure operative standard del 2003 per Guantanamo e alcuni scritti segreti di Scientology.
Massimiliano Greco