Ancora un attacco con coltello su un treno, di nuovo tanta paura per i passeggeri e l’ennesimo squilibrato che colpisce alla cieca. Quella in corso, continuando di questo passo, entrerà negli annali come l’estate del terrore sui treni.
Dopo la Svizzera, è toccato all’Austria vivere attimi di panico. Un uomo di 60 anni, di nazionalità tedesca, con evidenti segni di squilibrio, ha aggredito stamattina verso le 6.30 due giovani su un treno regionale della compagnia OeBB diretto a Bregenz, nello Stato federato di Vorarlberg, nell’ovest dell’Austria, ferendoli in maniera grave.
Un giovane di 19 anni, seduto di fronte all’aggressore, è stato ferito allo stomaco e alla schiena, come riportano il giornale austriaco Der Kurier e il sito del quotidiano Die Presse, mentre una ragazza di 17 anni è stata ferita al collo. Entrambi sono gravi.
L’aggressore, in apparente stato confusionale, è stato fermato ancora all’interno del convoglio, nella stazione di Sulz-Röthis, ed è stato poi tratto in arresto, dopo aver opposto resistenza, costringendo gli agenti a usare lo spray al pepe.
Un giovane di 22 anni, che ha contribuito alla cattura, è rimasto lievemente ferito a una mano. Gli altri passeggeri del treno, sotto choc, sono stati affidati alle attenzioni di una squadra di psicologi. Le indagini sono in corso, ma sembra esclusa l’ipotesi terrorismo.
Ernesto Ferrante