Già il soprannome avrebbe dovuto dare una indicazione precisa: “El Barbaro”. I boliviani, però, non si sarebbero mai aspettati che Josè Paolo Guerrero (in realtà anche il cognome avrebbe dovuto incutere un po’ di timore) avrebbe fatto razzie proprio in un quarto di finale di Coppa America.
Invece così è stato. Grazie alla sua tripletta, infatti, il Perù è la seconda semifinalista del torneo e lunedì contenderà il posto in finale ai padroni di casa del Cile. É la seconda semifinale consecutiva per la “Blanquirroja”, perché già 4 anni fa, in Argentina, ha raggiunto il prestigioso traguardo ma ha dovuto cedere all’Uruguay (che poi ha vinto la Coppa) e alla doppietta di Suarez. Il Perù, però, si è riscattato vincendo la finale per il 3-4° posto spazzando via il Venezuela per 4-1, con una tripletta, guarda caso, proprio di Guerriero.
E anche stavolta l’ex attaccante del Bayern Monaco è stato il protagonista assoluto della contesa, riuscendo da solo a piegare la fievole resistenza della Bolivia. In realtà, l’equilibrio dura soltanto 20 minuti, perché tra il 21′ e il 24′ arriva l’uno-due decisivo che in pratica decide la contesa. Il primo sigillo è di testa, su un centro di Vargas, la seconda in inserimento.
La Bolivia, apparsa per tutto il match qualitativamente inferiore agli incas di mister Gareca, è un pugile suonato che prova a reagire soltanto con colpi a vuoto. Lasciando però il fianco scoperto, come dimostra la traversa colpita prima del thé caldo da Farfan su punizione.
Nella ripresa, gli argomenti non cambiano. La Bolivia prova a colpire ma non fa male, il Perù controlla agevolmente e infila il terzo “confetto”. Con chi? Sempre con il centravanti attualmente in forza al Flamengo, che sfrutta un erroraccio di Bejarano e batte Quinonez per la terza volta alla mezz’ora. C’è ancora tempo, a una manciata di minuti dalla fine, per il gol boliviano, messo a segno da Moreno su calcio di rigore. Una pillola che rende un pizzico meno amara una serata da dimenticare.
Chiusa la parte alta del tabellone, da stanotte (ore 1.30 italiane) si guarda alla parte bassa. E, innanzitutto, ad Argentina-Colombia, il quarto di finale più atteso e incerto. Domani, infine, chiude il cerchio Brasile-Paraguay.
TABELLINO/BOLIVIA-PERÙ 1-3
BOLIVIA (5-3-2): Quiñonez; M. Hurtado(46′ Escobar), Raldes, Zenteno, Coimbra, D. Bejarano; Chumacero, Morales(46′ Lizio), Smedberg; Alcides (68′ Pedriel), Martins Moreno. A disp.: Suárez, Peñarrieta, Eguino, Mercado, Rodríguez, Gamarra, M. Bejarano, Argote, Campos. All.: Soria
PERÙ (4-4-2): Gallese; Advíncula, Zambrano, Ascues, Vargas; Cueva (81′ Reyna), Yotún, Retamozo, Farfán (77′ P. Hurtado); Guerrero, Pizarro (66′ Carrillo). A disp.: Penny, Libman, Céspedes, Riojas, Requena, Ramos, Sánchez. All.: Gareca
Arbitro: Wilmar Roldán (Colombia).
Marcatori: 20′, 22′, 74′ Guerreo (P), 84′ rig. Martins Moreno (B).
Ammoniti: 35′ D. Bejarano, 69′ Escobar, 73′ Pedriel, 86′ Martins Moreno (B); 33′ Advíncula, 62′ Gallese, 89′ Yotún, 90′ Reyna (P).
Michele Cotugno Depalma