Dopo le polemiche di ieri, il premier Matteo Renzi risponde a Beppe Grillo, che attraverso le colonne del suo blog aveva paragonato il leader democratico ad Achille Lauro, celebre per le sue promesse e i generosi omaggi durante i periodi elettorali.
In un videomessaggio Renzi ha difeso il contributo governativo tanto contestato. “È una mossa che dovevamo al ceto medio, dopo aver tagliato gli sprechi” ha ribadito il premier, che specifica: “ha restituito gli ottanta euro soltanto chi ha superato la soglia in uscita dei 25000 euro”. Poi incalza Grillo: “fa campagna elettorale a pochi giorni dalle amministrative, dal blog è uscito fuori il ‘Beppe bugiardo’ che non ti aspetti”.
Inoltre Renzi si è soffermato anche sul tema dell’occupazione. Il premier si è assunto i meriti del calo degli inoccupati rilevato dall’ISTAT dai dati a scadenza mensile e ricordato l’accordo raggiunto dal governo con Almaviva che “grazie a noi” – spiega – “ha bloccato 3000 licenziamenti”. Ma, malgrado i proclami governativi, il tasso di disoccupazione, nel mese di Aprile è tornato a crescere.