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Sta diventando un appuntamento abituale quello di Salvini con i tetti di Roma. Ancora una volta il leader del Carroccio si è rivolto direttamente ai suoi sostenitori attraverso i social, con una diretta video.
Il segretario della Lega ha aggiornato i suoi elettori e non sulla composizione del nuovo governo, dopo il conferimento dell’incarico del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’avvocato Giuseppe Conte. Premier designato dal patto Lega-M5S.
Salvini ha lamentato come per la prima volta nella storia del paese, un governo venga giudicato da giornali, opinionisti, politici e social già prima che cominci ad essere operativo: “ci giudicheranno i fatti non le chiacchiere” ha sottolineato senza giri di parole. Difesa anche la scelta del professor Paolo Savona come possibile Ministro dell’Economia del nuovo governo: “una personalità specchiata, riconosciuta, apprezzata, che ha lavorato con Bankitalia, con le imprese e con le banche – ha specificato il segretario leghista – professore sardo che vuole mettersi a disposizione del suo paese. Qual è il problema se qualcuno si mette a disposizione con la sua autorevolezza, la sua storia, la sua competenza, per andare in Europa per ridiscutere, a ricontrattare, norme regole e regolamenti per il bene dei cittadini? – si domanda e domanda Salvini – Secondo noi è un merito di vanto”.
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Nel prosieguo della diretta, Salvini ritorna sulle intenzioni della nuova maggioranza di governo: taglio delle tasse, sburocratizzazione e un piano per il rimpatrio degli immigrati clandestini: “non se ne possono rimpatriare solo settemila all’anno” spiega con chiarezza il segretario del Carroccio.
Intanto il Presidente del Consiglio designato Conte è impegnato nelle consultazioni di rito con le delegazioni dei partiti: una prassi che però niente aggiungerà agli accordi raggiunti da Lega e Cinque Stelle nei giorni scorsi.