2016, tra trump, terrorismo, terremoto.

Quali sono stati gli eventi che hanno caratterizzato il 2016? Quali momenti che ci hanno tenuti col fiato sospeso, o solamente, hanno caratterizzato le nostre giornate, a casa, a lavoro o al bar, o tra amici e conoscenti? Li riepiloghiamo brevemente.

A come Aleppo

aleppo liberata

La città martire. Simbolo della guerra di Siria, è stata liberata dalle truppe dell’esercito di Assad e dai russi dopo 4 lunghissimi anni. La città sta riprendendo a vivere, festeggia per la prima volta un Natale diverso. L’occidente, invece di ringraziare, spegne i propri monumenti in solidarietà con i terroristi, che chiama invece “ribelli moderati”. L’ipocrisia non è mai abbastanza. Il nostro speciale sulla Siria.

A anche come attentati

Nizza, attentatoBruxelles, Nizza, Monaco, Berlino. Una catena infinita di un occidente sotto attacco, principalmente vittima dei suoi errori.

B come Brexit

I protagonisti del referendum sulla BrexitOssia l’uscita, per volontà popolare, della Gran Bretagna dall’Unione Europea, così come sancito dal referendum che si è svolto lo scorso 23 Giugno 2016.

Dipinta come l’apocalisse, è stato uno dei tre eventi dove il popolo, chiamato a decidere le proprie sorti, ha fatto impazzire i liberal. E ci ha insegnato che sottovalutare la frustrazione delle classi popolari, prima o poi, diventa rischioso. La Brexit spiegata passo dopo passo: segui lo svolgimento dei fatti e le contrattazioni con la Ue.

C come Campionato Europeo di Calcio.

euro 2016Tormentone dell’estate, la vittoria sembrava in tasca delle grandi scuole calcistiche, come la Germania. L’Italia, sorprendentemente, arriva ai quarti di finale, battuta solo ai calci di rigore (battuti in maniera tragicomica) dalla Germania. Eppure la corsa di quest’ultima viene fermata dalla Francia, la quale, superiore al Portogallo, perisce contro la Nazionale di Cristiano Ronaldo proprio in finale. Gli Europei della redazione sportiva di OP.

D come Donald Trump.

Cattivo, brutto, misogino, non ha goduto di alcun finanziamento del proprio partito.

donald trumpHa condotto una campagna elettorale solitaria, contro un’avversaria che doveva vincere a tutti i costi. Sicuri che fosse così? Invece ha vinto lui. Non era cattivo, è un multimiliardario che può gareggiare contro George Soros. Non è misogino, anche se i media ci hanno raccontato che 25 anni fa palpeggiava il sedere alle signore. Ha vinto perché la politica di Barack Obama e della sua (stoppata) continuatrice Hillary Clinton è fallimentare, violenta, sanguinaria. Potrebbe essere un grande attore, tuttavia, una cosa è certa: per la prima volta, i due candidati erano davvero diversi. Tutti gli approfondimenti su Donald Trump e la sua nuova America.

E come Elezioni.

Il popolo è stato chiamato diverse volte ad esprimersi.

popolo sovrano In Ungheria, in un referendum per la permanenza sul suolo nazionale dei migranti. In Italia per la Costituzione. In America, per le elezioni presidenziali, così come in Austria. Elezioni generali nelle Filippine. Nella maggior parte dei casi, gli esiti hanno fatto impazzire tutti i media. Forse perché i popoli sono esausti delle misure draconiane imposte? Emblematica la faziosità sfacciata, che rimarrà nella storia del giornalismo nostrano, di Giovanna Botteri, di fronte all’elezione di Donald Trump: “Che cosa succederà a noi giornalisti? Non si è mai vista come in queste elezioni una stampa così compatta ed unita contro un candidato… che cosa succederà ora che la stampa non ha più forza e peso nella società americana? Le cose che sono state scritte, le cose che sono state dette evidentemente non hanno influito sull’elettorato e su questo risultato”. A perenne monito per capire da che parte stiano i media mainstream, vanno scolpite queste parole. Le Presidenziali Usa sono state un grande esempio di partecipazione popolare contro i poteri forti.

F come Fidel

Il Leader Maximo ci ha lasciati lo scorso novembre alla veneranda età di 90 anni. Dopo aver guidato il paese per ben 49 anni Fidel Castro aveva lasciato la Guida del paese nel 2008 e quella del Partito Comunista Cubano nel 2011, succeduto dal fratello Raul.

fidel castroCastro aveva condotto la rivoluzione cubana contro la dittatura filoamericana del Generale Fulgencio Batista nel 1953, fino alla caduta del regime del ’59. I moti rivoluzionari condurranno il paese caraibico a ispirarsi agli stati socialisti, allora sotto la guida di Mosca, nelle quali la faceva da padrone il Partito, di solito di ideologia marxista. In qualunque modo la si pensi sull’ideologia portata avanti dalla Cuba castrista non si può negare che ad averci lasciato è un grande personaggio della Storia Contemporanea che ha permesso ad un piccolo paese del mesoamerica di raggiungere livelli elevati di sanità e di istruzione, nonostante l’embargo inflitto al paese dagli Usa. Qui lo Speciale dedicato alla Cuba di Fidel realizzato da l’Opinione Pubblica.

F anche come Fo, Dario.

Dario FoProtagonista controverso della cultura italiana, si è spento nel 2016 insieme a tanti altri del mondo dello spettacolo italiano e internazionale. Il nostro omaggio.

G come Golpe

Quello fallito da frange di frondisti del mondo militare in Turchia ci ha riportato indietro nel Novecento, quando l’esercito rappresentava un baluardo a difesa della laicità del paese di Atatürk.

golpe turchiaTuttavia non è certo se dietro il tentato golpe del 15 luglio ci siano dietro i kemalisti, che negli ultimi anni hanno perso decisamente terreno a favore degli islamisti o, come sostiene il Presidente Erdogan sia stata opera dei gulenisti (magari su suggerimento di Obama), per fare fuori un AKP che ha reso la Turchia un paese troppo scomodo anche per Washington. Il servizio della nostra redazione sul Golpe fallito.

G anche come anche Giubileo della Misericordia

Papa Francesco

O meglio, la sua chiusura.

H come Hi – Tech

In un mondo che cresce sempre maggiormente con componenti ad altissima tecnologia. E se essi servono in tempo di pace, anche la guerra si fa sempre più tecnologica, e vincerà chi sul campo avrà le strumentazioni migliori.

I come interconnessione

Viviamo in un mondo talmente interconnesso, dove scambiamo messaggi dal primo momento in cui ci alziamo, consultiamo l’i phone 6 o 7 o 8, come se fosse pane quotidiano. Non ci rendiamo conto, talvolta, che la vita è fatta di piccoli gesti, come uno sguardo, una carezza, un abbraccio. Meno virtualità, più realtà.

I anche come Italia

Nessun evento particolare ci ha caratterizzato, eppure ci ricordiamo di essere popolo alle urne. E talvolta, diamo delle dimostrazioni straordinarie proprio in quei casi, scrivendo pagine che restano nella storia. E quest’anno, la Repubblica ha compiuto 70 anni.

K come Karlov, Andrei.

mevlut-mert-altintasAmbasciatore russo in Turchia, aveva compiuto un prodigioso lavoro di disgelo nelle relazioni russo – turche, in crisi dopo l’abbattimento del jet russo in territorio siriano da parte della contraerea turca.

Assassinato durante una mostra fotografica da Mevlüt Mert Altıntaş in circostanze ancora tutte da chiarire, poliziotto ventiduenne appartenente alle forze speciali. La cronaca dell’accaduto.

L come lavoro.

Inutile, il lavoro scarseggia.

Giovani PrecariDisoccupazione giovanile alle stelle, politiche inadeguate, voucher quale lavoro nero legalizzato unica possibilità di metodo di pagamento. Chi vuole governare, dovrà capire che verrà respinto alle elezioni se non cambierà qualcosa. Sempre e comunque. Rileggi i nostri approfondimenti sul tema del lavoro.

M come manuale per i migranti

Tipico della cultura tedesca, spiegare minuto per minuto, secondo per secondo il comportamento da seguire per i nuovi venuti, i cosiddetti “nuovi tedeschi”. Frutto del politicamente corretto e della stupidità del Governo Merkel, non solo il manuale viene disatteso, ma i migranti non hanno molta intenzione di integrarsi. Ancora più che a Berlino, l’attentato di Monaco è emblematico di ciò. Seconda o terza generazione che sia, ben inteso.

N come novità

Il mondo non è più soggiogato dall’ordine precedentemente imposto dall’amministrazione neocon americana. Forse è finita un’epoca. Staremo a vedere gli sviluppi dell’insediamento di Donald Trump.

O come le Olimpiadi di Rio de Janiero, in Brasile

Russia Olimpiadi

Anch’essi tormentone estivo, hanno messo in luce le disuguaglianze della società brasiliana, ma anche altro. L’Italia si è distinta negli sport da combattimento, mentre ha fallito in quelli dove gli atleti fanno vita da star. Finirà nei libri di storia il caso doping che ha privato la Russia di diverse medaglie oltre alla possibilità di partecipare ai giochi paralimpici. Argomento al quale la nostra redazione ha dato un grande contributo.

P come Putin, Vladimir

Vladimir PutinÈ ancora lui il protagonista della scena politica mondiale.

Non solo Barack Obama è stato fallimentare in tutto, ma quest’ultimo, ha persino accusato lo zar russo di aver interferito nelle elezioni americane, causando la vittoria di Trump. Se davvero così fosse, sarebbe davvero l’uomo più potente al mondo. E detto da chi ha reso possibili le rivoluzioni colorate in tutto il mondo, sa di enorme bugia. Lo zar invece oltre ad aver risvegliato la Russia, sta liberando la Siria, combattendo il terrorismo, riportando i vari tradizionali in auge. Anche con qualche sigillo a certe associazioni “libere”. Scopri tutto su Vladimir Putin.

Q come quadri di Castelvecchio

Ossia le opere d’arte trafugate da una banda italo – moldava al Museo di Castelvecchio di Verona.

Dopo una lunga peripezia, indagini, scambi diplomatici, l’Ucraina, luogo di ritrovamento dei quadri, ha deciso il 21 dicembre di restituire al Governo italiano le tele di inestimabile valore sottratte. La cronaca del furto e della restituzione.

R come referendum costituzionale

È stato il tormentone italiano.

Renzi dimissioni referendumPer mesi non si è parlato d’altro, si è paralizzato un Paese intero solamente su un argomento bocciato sonoramente dal popolo italiano con una percentuale altissima. Un errore clamoroso non solo del Governo Renzi, ma del leader stesso, che è stato costretto alla dimissioni da Presidente del Consiglio la notte del 5 dicembre. Tutto sul Governo Renzi e il Referendum.

S come strage di Orlando

In un locale gay. Rivendicata dall’ISIS, provoca 50 morti e 53 feriti.

T come Terremoto

terremoto centro italiaQuello italiano, infinito. Prima l’Abruzzo, il cui simbolo è stata Amatrice. Poi le Marche, l’Umbria, che ha visto devastati i tesori artistici e religiosi. La cronaca della tragedia.

T come tragedie aeree

Su tutte: l’airbus precipitato dell’Egyptair nel Mare Egeo, a largo della Grecia, partito da Parigi e diretto a Il Cairo e il Tupolev caduto a Sochi, dove sono morti 92 cittadini russi, molti dei quali membri del celebre Coro dell’Armata Rossa.

T anche come terrorismo

Come gli attentati kamikaze in Turchia o al El Cairo e in tutto il medio oriente, senza contare il ricatto dell’Isis in Europa. Segui il nostro speciale dedicato al terrorismo islamico.

U come Unione Europea

Sempre più divisa, frammentata, lontana dai cittadini.

Hollande Merkel Renzi a VentoteneUna parte è schierata contro l’accoglienza dei profughi, quella orientale. L’altra, è favorevole, puramente a parole, lasciando gli stati dell’Europa del sud in balia della marea umana. Ci domandiamo se questa istituzione riuscirà a vedere il Natale del 2017. Tutto sull’Eurocrisi che ha fermato l’economia italiana e del Vecchio Continente.

V come Viru Viru

Aeroporto di Santa Cruz de la Sierra (Bolivia). Un volo LaMia Airlines 2933  e diretto a Medellín precipita sul fianco di una montagna a La Unión causando 71 vittime, tra cui molti giocatori della squadra di calcio brasiliana Chapecoense.

Z come zigzagare

Perché la politica quando non sa come risolvere i problemi, non segue una linea continua, tutt’altro. Ed i popoli, soffrono.