L’11 gennaio 2022, il Presidente del Kazakistan Kassym-Jomart Tokayev ha tenuto un discorso in una sessione speciale del Majilis (camera bassa del Parlamento del Kazakistan). Il discorso del capo di Stato segue uno scoppio di violenza senza precedenti in tutto il paese dalla scorsa settimana.

Il Presidente Tokayev ha confermato che gli autori della violenza stavano approfittando di un genuino malcontento popolare per l’aumento dei prezzi del gas liquefatto. Inizialmente, ci sono state manifestazioni pacifiche contro l’aumento dei prezzi in diverse regioni. Le proteste sono state poi sfruttate da banditi, saccheggiatori e terroristi armati, in mezzo ai quali si sono infiltrati combattenti stranieri. L’obiettivo chiave dei criminali è chiaro. Hanno cercato di distruggere le istituzioni statali, distruggere l’ordine costituzionale e infine prendere il potere in Kazakistan.

Di fronte all’aggressione armata senza precedenti da parte dei terroristi, il Kazakistan è stato costretto a rivolgersi ai suoi partner dell’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (CSTO) e ha richiesto il dispiegamento di un contingente internazionale di pace. Fino ad oggi, la missione principale della forza di pace CSTO è stata completata con successo. Il ritiro graduale dell’intero contingente di pace CSTO dal Kazakistan inizierà tra due giorni e non durerà più di 10 giorni in totale.

Il Presidente ha detto che era importante riconoscere che al momento in cui il contingente CSTO è stato invitato in Kazakistan, il paese era in pericolo di perdere il controllo della sua città più grande, Almaty, a causa dei terroristi. “Se l’avessimo perso, ha spiegato Tokayev, avremmo potuto perdere l’intero paese”. Il rischio era particolarmente alto, dato che il Comitato di sicurezza nazionale del Kazakistan, un’agenzia chiave per l’antiterrorismo, non è riuscito a identificare in tempo una minaccia critica per la sicurezza nazionale.

Durante la sessione, il Presidente Tokayev ha proposto Alikhan Smailov come nuovo primo ministro del Kazakistan, avendo già ricoperto il ruolo di ministro delle finanze e vice primo ministro. La camera bassa ha votato a favore della candidatura del signor Smailov per il nuovo incarico. Al nuovo primo ministro sono state date tre settimane per preparare e presentare il piano d’azione del Governo per il 2022.

Il Presidente Tokayev ha presentato una serie di iniziative volte a superare l’attuale crisi e a sostenere il benessere a lungo termine della popolazione del Kazakistan.

Superamento della crisi

  • Almaty e altre regioni che hanno subito danni saranno ripristinate il più presto possibile. Il normale funzionamento del sistema finanziario, del settore dei trasporti, delle catene di approvvigionamento alimentare sarà ripristinato quanto prima. Il Presidente ha sottolineato che questa è la sua responsabilità personale e quella del Governo.
  • La situazione generale in Kazakistan è attualmente stabile. Ma è estremamente importante completare con successo l’operazione antiterrorismo in corso, ripristinare completamente la legge e l’ordine nel paese.
  • La Task Force Investigativa Speciale è stata incaricata di assicurare alla giustizia tutti i militanti e i loro complici coinvolti nei crimini contro la popolazione civile, scoprire tutte le cause e i dettagli della tragedia.
  • Sarà fornita assistenza alle famiglie delle vittime delle forze dell’ordine, dei soldati e dei civili. Il Governo fornirà a queste l’indennità per alloggio, istruzione e altre forme di sostegno.
  • Il governo fornirà assistenza finanziaria e altre forme di sostegno alle imprese durante la crisi. Per le imprese è stato temporaneamente sospeso pagamento degli interessi sui prestiti, delle multe amministrative e delle sanzioni.

Sostegno alla società pubblica, agli investitori nazionali e agli stranieri

Il governo prenderà tutte le misure possibili per ripristinare la fiducia degli investitori nazionali ed esteri e dei partner commerciali nell’economia del Kazakistan. Tutti gli obblighi e le garanzie del Kazakistan nei confronti degli investitori saranno rigorosamente osservati e rispettati. Un nuovo concetto di politica di investimento sarà sviluppato per migliorare l’attrattiva degli investimenti del Kazakistan, tenendo conto del ruolo crescente dei requisiti ambientali, sociali e di governance aziendale, la transizione globale verso l’energia verde e la transizione tecnologica.

Il governo farà sforzi speciali per affrontare le disuguaglianze economiche in Kazakistan. Il governo assicurerà che i redditi di tutte le fasce della popolazione crescano in linea con la crescita dell’economia nazionale.

Entro due mesi, il Governo e la Camera degli imprenditori svilupperanno un programma per aumentare il reddito di tutta la popolazione e preparare proposte concrete per ridurre la povertà in Kazakistan.

Il governo svilupperà rapidamente un nuovo codice sociale. Il Governo deve adattare le sue politiche sociali alla nuova realtà, tenendo conto delle sfide della pandemia di Covid19 e di altre questioni. Un codice sociale deve essere un elemento chiave del nuovo “accordo sociale” in Kazakistan.

Saranno fatti sforzi sistematici per ridurre l’inflazione e assicurare la stabilità della moneta nazionale. Il corridoio dell’obiettivo di inflazione dovrebbe essere del 3-4% entro il 2025. Il Governo, insieme alla Banca nazionale e alla Camera degli imprenditori, svilupperà una serie di misure per contenere l’inflazione. Queste dovrebbero includere misure per ridurre la dipendenza dalle importazioni, ridurre gli interventi eccessivi e l’uso di strumenti di politica monetaria.

Sarà istituito un fondo speciale “Per il popolo del Kazakistan” per sostenere i cittadini del Kazakistan nei momenti di bisogno. Le sue attività saranno completamente trasparenti e responsabilizzate pubblicamente, con finanziamenti provenienti da fonti private e pubbliche.

Promozione di un programma di riforme

La creazione di una nuova piattaforma economica è il fattore chiave. L’obiettivo della politica economica del Governo è di sviluppare un’economia di mercato a pieno titolo con un adeguato orientamento sociale. La diversificazione dell’economia attraverso lo sviluppo delle industrie manifatturiere e il sostegno alla concorrenza economica leale sono al centro di questa politica.

Il Governo annuncerà presto le misure per liberare il servizio civile dalla corruzione, dal formalismo e dalla burocrazia. Il Presidente ha annunciato che emetterà un decreto separato per ridurre la burocrazia nell’apparato governativo.

Il Kazakistan continuerà la politica di coerente modernizzazione politica del Presidente. Il Presidente Tokayev ha già attuato quattro pacchetti di riforme politiche. Il quinto sarà presentato a settembre durante il discorso del Presidente al popolo del Kazakistan.

Il programma di riforme politiche ed economiche continuerà anche in futuro. Il Governo lavorerà con la comunità di esperti e la società civile per preparare un pacchetto di proposte che saranno valutate in una riunione del Consiglio Nazionale di Fiducia Pubblica del Kazakistan.

Il Presidente Tokayev ha annunciato una moratoria di cinque anni sull’aumento degli stipendi degli alti funzionari statali, dei membri del Parlamento e degli akim (sindaci) regionali. Allo stesso tempo, i salari dei lavoratori del settore pubblico di livello inferiore continueranno ad aumentare.

Lo sviluppo economico sproporzionato delle diverse regioni del Kazakistan sarà affrontato dal Governo. Il Governo è stato incaricato di preparare una serie di misure per equiparare le regioni “in ritardo” in termini economici.

Il Governo fornirà borse di studio per i giovani che vivono in regioni densamente popolate del Kazakistan. Il Presidente ha incaricato il Governo di aprire filiali esteri di almeno cinque grandi università straniere entro il 2025 e di sviluppare un programma per attirare i migliori insegnanti nelle regioni.

Le attività delle società del settore quasi pubblico, in particolare il Fondo del benessere nazionale “Samruk-Kazyna” e la Banka di sviluppo del Kazakistan, saranno sottoposte a un’analisi dettagliata per garantire che portino un reale beneficio al popolo del Kazakistan.

Sarà svolta anche un’analisi approfondita degli sforzi dello Stato contro la corruzione e la trasparenza e l’efficienza delle procedure doganali e di controllo delle frontiere in alcuni dei principali punti di frontiera del Kazakistan.

Per rafforzare la sicurezza nazionale e contrastare efficacemente tutti i tipi di minacce, l’intero sistema di sicurezza nazionale sarà riorganizzato, comprese le forze armate, le forze dell’ordine, le agenzie di sicurezza nazionale e i servizi segreti. Le frontiere statali saranno rafforzate e la circolazione delle armi da fuoco nel paese sarà strettamente controllata. L’intero sistema di sicurezza nazionale deve lavorare con un unico obiettivo: assicurare la più efficace protezione dei cittadini del Kazakistan, dell’ordine costituzionale e della sovranità nazionale da minacce di qualsiasi natura e portata.