La Dichiarazione di Algeri

Noi, Capi di Stato e di Governo dei Paesi membri del Forum dei Paesi Esportatori di Gas (GECF), su invito di Sua Eccellenza Abdelmadjid TEBBOUNE, Presidente della Repubblica Democratica Popolare di Algeria, ci siamo riuniti nella storica città di Algeri il 2 marzo 2024 per il 7° Vertice del GECF, in uno spirito di solidarietà e cooperazione,

i) Ricordando:

Le dichiarazioni dei Vertici GECF tenutisi a Doha, Stato del Qatar, nel 2011; a Mosca, Federazione Russa, nel 2013; a Teheran, Repubblica Islamica dell’Iran, nel 2015; a Santa Cruz de la Sierra, Stato Plurinazionale della Bolivia, nel 2017; a Malabo, Repubblica della Guinea Equatoriale, nel 2019; e a Doha, Stato del Qatar, nel 2022;

ii) Riaffermando:

  1. I diritti sovrani assoluti e permanenti dei Paesi membri sulle loro risorse di gas naturale;
  1. Il nostro impegno verso gli obiettivi del GECF e la nostra determinazione a rafforzare il ruolo del Forum, sottolineando il suo contributo alla sicurezza energetica globale, all’equità e alla sostenibilità;
  1. Il nostro sforzo per gestire in modo efficiente e incoraggiare l’utilizzo delle risorse di gas naturale dei Paesi membri, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile a beneficio sia dei produttori che dei consumatori;
  1. L’importanza della cooperazione e del coordinamento tra i Paesi membri per lo sviluppo della ricerca, dell’innovazione, della conoscenza e del trasferimento tecnologico relativi al gas naturale, nonché per la condivisione delle migliori pratiche e la promozione dello sviluppo delle capacità.
  1. Il nostro sostegno a un dialogo solido e significativo tra produttori, consumatori e altre parti interessate, al fine di garantire la sicurezza della domanda e dell’offerta, promuovere la stabilità del mercato e sostenere mercati del gas naturale aperti, trasparenti, senza ostacoli e non discriminatori.

iii) Riconoscendo:

  1. Il ruolo fondamentale del gas naturale nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, nel soddisfare il crescente fabbisogno energetico globale e nel garantire l’accesso universale a un’energia moderna, affidabile, sostenibile e a prezzi accessibili per tutti;
  1. Il contributo del gas naturale ecologico nell’affrontare le sfide del cambiamento climatico e la sua importanza nel realizzare transizioni energetiche giuste, eque, ordinate, inclusive e sostenibili, tenendo conto delle circostanze, delle capacità e delle priorità nazionali, e che la crescita economica, il progresso sociale e la protezione dell’ambiente sono i tre pilastri dello sviluppo sostenibile che si intrecciano e si sostengono a vicenda;
  1. I rischi e le sfide per il mercato del gas naturale derivanti dalla situazione geopolitica ed economica, soprattutto in termini di flussi fisici, funzionamento del mercato, accordi contrattuali, flusso di investimenti sostenibili e integrità delle infrastrutture critiche del gas naturale;
  1. L’importanza fondamentale della sicurezza della domanda di gas naturale, di quadri legali e normativi trasparenti e non discriminatori e di politiche energetiche, commerciali, fiscali e ambientali prevedibili nei Paesi importatori e di transito del gas naturale;
  1. La necessità di adottare pratiche guidate dall’innovazione e dalla ricerca scientifica per rafforzare il ruolo significativo del gas naturale nel migliorare l’accesso all’energia e ridurre la povertà energetica;
  1. L’importante ruolo del gas naturale nella catena del valore dell’industria petrolchimica e chimica in generale, con un’ampia gamma di mercati finali chiave per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, compresa la produzione di fertilizzanti per garantire la sicurezza alimentare globale e sradicare la fame.
  1. La necessità cruciale di garantire la sicurezza della domanda e la sicurezza dell’approvvigionamento e di una collaborazione internazionale aperta e trasparente per proteggere le infrastrutture critiche del gas naturale e migliorare la resilienza alle catastrofi naturali, agli incidenti tecnologici e alle minacce di origine antropica, tra cui, ma non solo, l’uso doloso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

iv) Ribadendo che

  1. Il nostro sostegno a tutti i Paesi nella loro incessante lotta contro la povertà energetica e nei loro sforzi per portare prosperità alle loro popolazioni, nonché nell’esercizio dei loro diritti fondamentali a sviluppare le proprie risorse energetiche;
  1. La nostra condanna di tutte le restrizioni economiche unilaterali intraprese senza la preventiva approvazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e di qualsiasi applicazione extraterritoriale di leggi e regolamenti nazionali nei confronti dei Paesi membri del GECF che hanno un impatto negativo sullo sviluppo e sul commercio del gas naturale e mettono a rischio la sicurezza dell’approvvigionamento di gas naturale;
  1. La nostra preoccupazione per la ricorrente volatilità della domanda di gas naturale che influisce negativamente sulla performance economica globale e la nostra determinazione a lavorare con tutte le parti per ottenere mercati del gas naturale equilibrati e affidabili; e
  1. L’importanza di contratti di gas naturale a medio e lungo termine, di prezzi del gas naturale equi e stabili e di investimenti sostenuti nel gas naturale per migliorare la sicurezza energetica e sostenere lo sviluppo di sistemi energetici resilienti.

v) Esprimendo:

  1. La nostra determinazione a rafforzare la nostra collaborazione al fine di mantenere l’affidabilità e la resilienza dei sistemi di gas naturale, fornire forniture di gas naturale efficienti e affidabili ed espandere l’uso del gas naturale per lo sviluppo sostenibile e la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici;
  1. La nostra richiesta di investimenti tempestivi per la stabilità del mercato e il flusso libero di risorse finanziarie, l’accesso alla tecnologia e il trasferimento di conoscenze in modo non discriminatorio;
  1. Il nostro caloroso benvenuto alla firma dell’Accordo sulla sede dell’Istituto di Ricerca sul Gas del GECF, con sede ad Algeri;
  1. La nostra determinazione a promuovere tecnologie innovative per il gas naturale e le industrie connesse, attraverso l’Istituto di ricerca sul gas, a beneficio dei Paesi membri del GECF;
  1. Il nostro rifiuto di qualsiasi uso del cambiamento climatico come giustificazione per l’attuazione di misure che ostacolano gli investimenti in progetti di gas naturale e creano qualsiasi mezzo di discriminazione arbitraria o restrizione mascherata in diretta violazione delle regole del commercio internazionale;
  1. Il nostro forte sostegno ai Paesi africani nelle loro aspirazioni e nei loro lodevoli sforzi per affrontare la povertà energetica, affrontare le sfide legate all’accesso all’energia e promuovere uno sviluppo socio-economico sostenibile, equo e inclusivo, proteggendo al contempo l’ambiente, in linea con l’Agenda di sviluppo 2030 delle Nazioni Unite e l’Agenda 2063 dell’Unione Africana;
  1. Il nostro rifiuto di qualsiasi intervento artificiale nei mercati del gas naturale, compresi i tentativi di alterare le funzioni di scoperta dei prezzi e di gestione del rischio dei mercati, nonché l’imposizione di tetti di prezzo determinati politicamente, che possono solo aggravare la rigidità del mercato e scoraggiare gli investimenti necessari a soddisfare la crescente domanda globale di energia.
  1. La nostra disapprovazione per l’attuazione unilaterale di azioni e misure fiscali senza precedenti, che si suppone siano giustificate dal garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico per alcuni, a spese delle regole del mercato del gas naturale, e con il rischio di accentuare gli squilibri a scapito delle persone in situazioni di vulnerabilità.

Risolviamo la nostra comune determinazione a:

  1. Promuovere il gas naturale come fonte di energia abbondante, accessibile, flessibile e affidabile, e sfruttare e sviluppare tecnologie per il gas naturale più ecologiche, efficienti e sostenibili;
  1. Sostenere un più ampio utilizzo del gas naturale nei mercati nazionali e internazionali, soprattutto come misura strategica per affrontare la povertà energetica e perseguire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Ciò include la promozione del gas naturale come fonte energetica fondamentale per un futuro giusto, inclusivo e prospero, garantendo che nessuno venga lasciato indietro;
  1. Contribuire all’inclusione del gas naturale come risorsa naturale sostenibile dal punto di vista ambientale nelle normative climatiche, fiscali e di investimento, nelle banche internazionali e nel commercio globale;
  1. Favorire un maggiore utilizzo del gas naturale nei trasporti marittimi e terrestri e sviluppare le infrastrutture necessarie per fornirlo in modo efficiente ed economico a tutti i consumatori;
  1. Sostenere il ruolo fondamentale dei contratti a lungo termine per il gas naturale, nonché la determinazione dei prezzi del gas in base all’indicizzazione del petrolio e dei prodotti petroliferi, per garantire investimenti costanti nello sviluppo delle risorse di gas naturale;
  1. Rafforzare il posizionamento del GECF aumentando la sua visibilità internazionale, attirando nuovi membri, incoraggiando i partenariati, facilitando il dialogo tra produttori e consumatori e ampliando la cooperazione con le organizzazioni e gli enti internazionali competenti;
  1. Sostenere l’ulteriore sviluppo delle competenze del GECF e dei meccanismi per le imprese comuni, al fine di sfruttare il ruolo del GECF come piattaforma leader per il dialogo e la cooperazione sulle questioni relative al gas naturale;
  1. Sfruttare l’Istituto di ricerca sul gas del GECF per espandere la cooperazione, tra l’altro, nelle tecnologie del gas naturale, nella ricerca scientificamente orientata e nello sviluppo di capacità basate sull’innovazione; e
  1. Sottolineare l’importanza cruciale di salvaguardare le infrastrutture critiche del gas naturale, comprese quelle transfrontaliere, per garantirne l’affidabilità e la resilienza, nonché di rafforzare la cooperazione internazionale per la riduzione dei rischi, la prevenzione e la protezione dalle catastrofi naturali, dagli incidenti tecnologici e dalle minacce causate dall’uomo, compresi gli attacchi deliberati e l’uso malevolo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, a seconda dei casi.

I Capi di Stato e di Governo hanno accolto con favore l’adesione al Forum della Repubblica del Mozambico, della Repubblica Islamica di Mauritania e della Repubblica del Senegal, riaffermando l’impegno collettivo del GECF a promuovere la cooperazione e il dialogo in campo energetico.

I Capi di Stato e di Governo dei Paesi membri del Forum dei Paesi Esportatori di Gas esprimono il loro apprezzamento a Sua Eccellenza Abdelmadjid TEBBOUNE, Presidente della Repubblica Democratica Popolare di Algeria, per la sua eccellente leadership del 7° Vertice del GECF, nonché al Governo e al popolo della Repubblica Democratica Popolare di Algeria per la loro calorosa ospitalità e per gli eccellenti accordi.

Fonte:

https://algeria7thgecfsummit.dz/algiers-declaration

Gentile Lettore, ogni commento agli articoli de l'Opinione Pubblica sarà sottoposto a moderazione prima di essere approvato. La preghiamo di non utilizzare alcun tipo di turpiloquio, non alimentare discussioni polemiche e personali, mantenere un comportamento decoroso. Non saranno approvati commenti che abbiano lo scopo di denigrare l'autore dell'articolo o l'intero lavoro della Redazione. Per segnalazioni e refusi la preghiamo di rivolgersi al nostro indirizzo di posta elettronica: redazione@opinione-pubblica.com.

Inserisca il suo commento
Inserisca il Suo nome