
Il testamento dell’imam Khomeini merita di essere studiato ed approfondito come chiave di lettura dell’Islam nell’epoca contemporanea.
Col Nome di Dio il Clemente, il Misericordioso
Disse l’Inviato di Dio (l) su di lui e sulla sua Famiglia effusione di grazia e pace:
“In verità lascio fra voi due beni preziosi (thaqalayn): il Libro di Dio e la progenie della Gente della mia Casa. Esse non si separeranno l’uno dall’altra sino a quando mi incontrerete presso la fonte (del Kawthar)”.
Lode a Dio e gloria a Te. O Dio, effondi la Tua grazia su Muhammad e sulla sua Famiglia, esteriorizzazione della Tua bellezza e della Tua maestà e custodi dei segreti del Tuo Libro nel quali si epifanizza l’Unicità (Ahadiyyah) mediante la totalità dei Tuoi nomi, sino al nome imperscrutabile che non è noto ad altri all’infuori di Te. Siano maledetti gli oppressori, origine dell’albero ingannatore.
