Secondo il giornale panarabo Al-Quds al-Arabi, l’ex presidente Mahmoud Ahmadinejad, sarebbe stato arrestato. E’ accusato di essere l’ispiratore delle violenze dei “manifestanti” che hanno insanguinato (e insanguinano tuttora) il Paese.

AGGIORNAMENTO DELLE 14:00: L’ex presidente sarebbe stato visto nella cittadina di Shahr-e Rey nei dintorni di Teheran. A dirlo è l’antropologa ed esperta di Iran, Tiziana Ciavardini.

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AGGIORNAMENTO DELLE 23:30: Lo stesso quotidiano ha poi riportato la notizia che il figlio di Ahmadinejad avrebbe smentito l’arresto del padre, mentre fonti russe riportano la smentita dell’avvocato dell’ex presidente iraniano.

Tuttavia, le fonti iraniane ufficiali tacciono per cui ci limitiamo a informarvi su questi sviluppi, rinunciando a stabilire, per il momento, quale sia la verità. Qualunque essa sia, dà comunque da pensare il silenzio da parte delle autorità iraniane.

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La notizia, se certa, sarebbe di quelle clamorose, anche se, a dire il vero, qualche avvisaglia c’era stata già nei giorni scorsi, con alcune voci iraniane che accusavano l’ex presidente Ahmadinejad di essere il “grande vecchio” dietro alle sommosse dei giorni passati.

L’ex presidente iraniano attualmente sarebbe ai domiciliari, col benestare della guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei.

Durante le violenze, costate la vita a diverse persone, e che ha visto in campo, a sostegno dei rivoltosi, tra gli altri, Arabia Saudita, USA, e Israele.

La possibilità che un conservatore antiamericano come Ahmadinejad possa aver fatto fronte comune con la teppaglia sponsorizzata da sauditi e americani è alquanto remota.

In effetti, le ragioni del suo arresto parebbero legate ad alcune sue dichiarazioni di critica nei confronti del governo, piuttosto che a una qualche prova di un suo coinvolgimento diretto con i teppisti che hanno devastato il Paese.

Ahmadinejad ha infatti dichiarato, nei giorni scorsi, che: “l’Iran soffre di “cattiva gestione” aggiungendo inoltre che (il presidente Hassan Rouani e il governo) “si credono i padroni in una società ignorante. Alcuni leader attuali vivono distaccati dai problemi e dalle preoccupazioni della gente, e non sanno nulla della realtà della società.”

E’ comunque presto per trarre conclusioni, visto che la notizia, inizialmente in apparenza certa, non viene riportata dai media russi o iraniani, ma solo da quelli occidentali, sauditi e israeliani.

Massimiliano Greco

UN COMMENTO

  1. Se lo dicono i media sauditi e sionisti allora possiamo essere certi che eà una notizia falsa …
    Credo che le ultime violenze di piazzetta, visto che hanno interessato poche piazze in Iran e pochissimi provocatori, siano il risultato di qualche agente sionista infiltrato in Iran presso i seguaci del vecchio satrapo Reza Pahlevi, nostalgici del regime criminale servo di americani e sionisti deposto nel 1978 da una rivoluzione di popolo nelle pazze di tutto il paese.
    D’altronde basta vedere le vere manifestazioni di appoggio al governo e alle istituzioni che ci sono state subito dopo gli episodi teppistici per vedere come la pensa il popolo iraniano.
    Migliaia di persone in tutte le citta’ hanno manifestato contro l’evidente messa in scena amplificata da organi di stampa occidentale che non aveva alcun fondamento reale nel paese reale.
    Amche questa notizia sembrerebbe fatta apposta per creare tensioni tra gli iraniani e tra non poco vedremo che e’ destituita di ogni fondamento.

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