
Il capo della repubblica cecena ha chiesto al presidente russo di inviare le unità cecene per affrontare l’ISIS in Siria, aggiungendo che i suoi uomini hanno giurato di combattere i terroristi fino alla fine.
“Queste non sono chiacchiere, chiedo il permesso di andare lì e partecipare alle operazioni speciali”, ha dichiarato Ramzan Kadyrov. “Essendo un musulmano, un ceceno e un patriota russo voglio dire che nel 1999, quando la nostra repubblica è stata invasa da questi diavoli, abbiamo giurato sul Corano che li avremmo combattuti ovunque si trovino.”
“Ma abbiamo bisogno della decisione del Comandante in Capo per farlo” ha sottolineato. Secondo la Costituzione russa, il presidente è anche il comandante in capo delle forze militari.
Kadyrov ha anche osservato che le unità delle forze speciali cecene sono ad un livello molto elevato di prontezza al combattimento e ha promesso che “non appena i terroristi in Siria capiranno che stiamo andando lì, si affretteranno a fuggire”, aggiungendo che i terroristi hanno poca esperienza di guerra reale. “Li conosciamo perché li abbiamo distrutti qui, li abbiamo combattuti”, ha detto il leader ceceno.
Allo stesso tempo, Kadyrov ha riconosciuto che la lotta contro la minaccia non deve essere limitata all’uso della forza, ma dovrebbe includere anche l’educazione – alle giovani generazioni deve essere insegnato che i gruppi estremisti usano interpretazioni errate del Corano.
(Traduzione di Massimiliano Greco)