Il 24° vertice del Consiglio dei Capi di Stato dell’Organizzazione della Cooperazione di Shanghai (SCO), presieduto dal Kazakistan, si è svolto oggi nella capitale Astana. Intitolato “Rafforzare il dialogo multilaterale – tendere verso una pace e una prosperità sostenibili”, il vertice ha visto l’adozione della Dichiarazione di Astana e di circa 25 documenti e dichiarazioni dei capi di Stato, tra cui l’Iniziativa sull’unità mondiale per una pace giusta, l’armonia e lo sviluppo, sostenuta dai membri della SCO.

Intervenendo al vertice, il Presidente del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, ha dichiarato che la SCO è diventata un meccanismo efficace di relazioni interstatali, che opera sulla base dello “spirito di Shanghai” di amicizia, buon vicinato, uguaglianza e sostegno reciproco. Ha sottolineato l’importanza della SCO e dell’evento. “Nello spazio della SCO vivono più di tre miliardi di persone. L’organizzazione comprende le economie più grandi e in più rapida crescita del mondo, che rappresentano un terzo del PIL globale. Questo dimostra chiaramente l’enorme potenziale e il ruolo globale della nostra organizzazione”, ha dichiarato.

Secondo Tokayev, durante la presidenza kazaka sono stati organizzati circa 150 eventi a vari livelli, tra cui forum sul digitale, sul turismo, sull’energia e sugli affari, nonché il Consiglio della gioventù della SCO. Sono stati preparati sessanta nuovi documenti, tra cui la Strategia antidroga, il Piano per l’attuazione della Strategia di cooperazione economica, l’Accordo nel campo della protezione ambientale e la Strategia per lo sviluppo della cooperazione energetica. La cerchia delle organizzazioni internazionali che collaborano con la SCO si è allargata. Le attività del Gruppo di lavoro speciale sugli investimenti sono riprese e la transizione ai regolamenti in valuta nazionale ha acquisito slancio.

Il leader kazako ha aggiunto che il Kazakistan ha pienamente raggiunto tutti gli obiettivi dichiarati al precedente vertice.

Il Presidente della Cina, Xi Jinping, il Presidente ad interim della Repubblica Islamica dell’Iran, Mohammad Mokhber, insieme ad altri leader, hanno riconosciuto il ruolo positivo del Kazakistan nella guida della SCO. Xi Jinping ha osservato: “Vorrei sottolineare in particolare il contributo significativo della presidenza kazaka nel promuovere la cooperazione e far progredire le attività della SCO. Senza dubbio, il vertice di Astana eleverà la nostra organizzazione a nuovi livelli”. Il Presidente facente funzioni Mokhber ha dichiarato: “Esprimo la mia gratitudine per gli sforzi compiuti dal Presidente Tokayev e dal governo del Kazakistan nell’ultimo anno durante la loro presidenza della SCO”.

Il Presidente Tokayev ha delineato le aree chiave di importanza strategica per tutti i Paesi dei “Dieci di Shanghai”, tra cui il rafforzamento della fiducia reciproca e della cooperazione nel campo della sicurezza, l’espansione delle relazioni commerciali ed economiche, il miglioramento della connettività dei trasporti attraverso la creazione di corridoi efficienti e catene di approvvigionamento affidabili e la necessità di riformare e modernizzare la SCO.

“Il processo di espansione dell’Organizzazione in corso apre nuove opportunità e dà impulso al suo sviluppo. Il nostro Paese, in qualità di presidente della SCO, ha presentato proposte equilibrate per trasformare l’Organizzazione in un meccanismo di cooperazione multilaterale ancora più efficace. In particolare, sosteniamo il rafforzamento del ruolo del Segretariato della SCO e del Segretario Generale”, ha sottolineato il Presidente.

Anche il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha partecipato alla riunione inaugurale del formato SCO+. Parlando prima, ha sottolineato l’importanza della voce del Kazakistan all’interno delle Nazioni Unite. “Penso che dobbiamo riconoscere che quando il Kazakistan agisce a favore della pace, quando agisce per riunire le parti in conflitto al fine di risolvere i loro problemi, quando il Kazakistan è un mediatore onesto negli affari internazionali, il Kazakistan diventa uno strumento molto importante per gli obiettivi delle Nazioni Unite”, ha dichiarato.

In occasione del formato SCO+, il Presidente Tokayev ha proposto diverse strategie chiave per migliorare la cooperazione multilaterale tra gli Stati membri della SCO. Tra queste, il rafforzamento del ruolo delle Nazioni Unite nella sicurezza globale, il sostegno al piano cinese di aumentare il fatturato della SCO a 3.000 miliardi di dollari e lo sviluppo di una grande cintura commerciale eurasiatica che utilizzi oltre 350.000 chilometri di ferrovie. Ha osservato che “l’ottanta per cento del trasporto terrestre tra Asia ed Europa passa attraverso il Kazakistan”.

Tokayev ha anche sottolineato la necessità di affrontare il cambiamento climatico introducendo nuove tecnologie per il risparmio idrico e raggiungendo gli obiettivi ambientali delle Nazioni Unite. Inoltre, ha sostenuto la cooperazione culturale e umanitaria attraverso la creazione di centri culturali, il coinvolgimento dei giovani, l’espansione delle università SCO e l’aumento delle borse di studio per gli studenti, in particolare nei settori tecnici.

Durante il vertice, la Bielorussia è stata ufficialmente ammessa come Stato membro a pieno titolo della SCO. Il Presidente Tokayev si è congratulato con il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko per l’occasione.

Al vertice della SCO hanno partecipato diversi leader mondiali, tra cui il presidente azero Ilham Aliyev, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, il presidente cinese Xi Jinping, il ministro indiano degli Affari esteri Subrahmanyam Jaishankar, il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev, il presidente kirghiso Sadyr Zhaparov, Il presidente mongolo Ukhnaagiin Khürelsükh, il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif, l’emiro del Qatar Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani, il presidente russo Vladimir Putin, il presidente tagiko Emomali Rahmon, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev e il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres.

Gentile Lettore, ogni commento agli articoli de l'Opinione Pubblica sarà sottoposto a moderazione prima di essere approvato. La preghiamo di non utilizzare alcun tipo di turpiloquio, non alimentare discussioni polemiche e personali, mantenere un comportamento decoroso. Non saranno approvati commenti che abbiano lo scopo di denigrare l'autore dell'articolo o l'intero lavoro della Redazione. Per segnalazioni e refusi la preghiamo di rivolgersi al nostro indirizzo di posta elettronica: redazione@opinione-pubblica.com.

Inserisca il suo commento
Inserisca il Suo nome