Manlio Di Stefano, capogruppo M5S in commissione Esteri alla Camera, ha scelto di ricordare Fidel Castro, morto nella sua Cuba all’età di 90 anni, con un post sul social network Facebook destinato a sollevare polemiche e causare mal di pancia tra i tanti che, a destra e a sinistra, si sono appiattiti ancora una volta sulle posizioni dell’atlantismo più becero.
Il deputato siciliano ha prima esaltato la tempra da indomito combattente di Castro, citando Bertolt Brecht: “Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili”.
Poi ha pubblicato una celebre foto in cui è immortalato uno dei momenti più significativi della vita dell’ex presidente cubano.
“La morte di Fidel Castro, ha aggiunto Di Stefano, segna la fine di un’epoca che non può certamente lasciarci indifferenti. Un’epoca fatta principalmente dai tre personaggi in questa foto, lui, Ernesto Che Guevara e Camilo Cienfuegos”.
Molto poco in linea con i “ricordi” degli altri politici di casa nostra il passaggio del grillino sulla lotta antimperialista di Castro: “Sicuramente un grande rivoluzionario, unico nella sua capacità di resistere e lottare contro l’imperialismo nord-americano in un’epoca complicata e in una posizione geografica quasi impossibile, anche se a volte a danno dei suoi stessi cittadini (doppia moneta e divieto d’espatrio). Una vita fatta di luci e ombre come quella di tutti gli uomini e le donne che la storia, necessariamente, ricorderà”.
Infine una conclusione durissima, con un post scriptum indirizzato a Paolo Gentiloni, già ricoperto di insulti sui social da centinaia di utenti per il suo post sulla scomparsa del lider maximo.
Così Di Stefano su facebook: Anche oggi il nostro Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni è riuscito a confermarsi per quello che è, un servo, con questa semplice dichiarazione: “Con Fidel Castro si chiude una pagina grande e drammatica del Novecento. Vicini al popolo cubano che guarda al futuro”.
Esteri
Manlio Di Stefano (M5S) ricorda Fidel Castro
Per il deputato palermitano, Castro è stato "sicuramente un grande rivoluzionario, unico nella sua capacità di resistere e lottare contro l'imperialismo nord-americano in un'epoca complicata e in una posizione geografica quasi impossibile"
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I nani parlano dei Grandi… da noi i politici Attuali sono nani in tutti i i sensi, i commenti che si sono sentiti dimostrano ampliamente la qualità scarsa e meschina … Manlio di Stefano habdetto le uniche cose giuste che andavano dette, il resto sono le solite idiozie di personaggi meschini e senza alcuna dignità. Il Gentiloni dovrebbe nascondersi .