Russia e Cina: nel Mar Baltico, esercitazione navale congiunta

I rapporti tra Mosca e Beijing sono sempre più improntati a fratellanza e solidarietà, come testimoniato dal supporto dato dai russi ai cinesi nella disputa del Mar Cinese Meridionale. Inoltre, in numerose occasioni le capitali dei due grandi stati eurasiatici si sono mosse di concerto nell’arena internazionale. Il recente annuncio dimostra come Mosca, lungi dall’abbandonare l’alleato a confrontarsi coi tentativi americani di presentarlo come una “minaccia” per i paesi limitrofi, sia più che pronto ad aiutarlo nell’asserire la sua aspirazione a una piena sovranità sulle isole del Mar Cinese Meridionale, storicamente e geograficamente parte della Cina.

Il Ministero della Difesa della Repubblica Popolare ha dichiarato che a settembre le flotte cinese e russa compiranno “una significativa esercitazione aeronavale congiunta” nel Mar Cinese Meridionale.

Lo scorso agosto le due marine avevano cooperato in un’esercitazione nel Golfo di Pietro il Grande a Sud di Vladivostok impiegando 22 unità di superficie, una ventina di mezzi aerei e varie centinaia di truppe da sbarco.

A maggio 2015, invece era toccato al Mar Nero e al Mediterraneo ospitare le forze navali congiunte di Mosca e Beijing in quella che è stata l’esercitazione più distante dalle acque territoriali cinesi finora effettuata da unità della Marina di Liberazione Popolare.

Paolo Marcenaro