Figlio di un ammiraglio americano, si arruolò anch’egli nella Marina degli Stati Uniti, diventando pilota navale. Durante la guerra contro il Vietnam del nord, il suo aereo venne abbattuto.

In seguito a ciò rimase ferito gravemente. Venne pertanto curato per 6 mesi in un ospedale militare vietnamita. Sembra che durante tale soggiorno sia stato torturato per estorcergli informazioni.

Tornato in patria al termine della guerra, grazie al denaro della moglie riuscì a entrare in politica. Sin dall’inizio, seguendo una tradizione di famiglia, scese in campo con i Repubblicani.

McCain nel 1987 diventa senatore, dopo essere stato deputato. Negli anni successivi si schiererà nettamente a favore delle guerre contro Iraq, Serbia e Afghanistan.

Negli anni recenti si è distinto per il sostegno alle organizzazioni terroristiche in Siria in funzione anti Assad e antiraniana, per quello al golpe neonazista in Ucraina e in generale per la sua profonda ostilità nei confronti della Russia e dell’Iran.

McCain è stato anche acceso sostenitore dell’ISIS e di Al Qaeda in Siria, Paese nel quale si è recato per incontrare i terroristi (che i Paesi NATO per lungo tempo si sono ostinati a chiamare ribelli).

 

E’ inoltre un forte sostenitore dei golpisti ucraini ai quali ha più volte espresso sostegno.

Poroshenko, il presidente golpista ucraino lo ha anche insignito di un’onorificenza come ricompensa per i suoi sforzi.

Il Kosovo, per ringraziarlo del sostegno alla sua indipendenza (non riconosciuta da praticamente quasi nessun Paese al mondo) nel 2017 gli ha conferito un’onoreficienza. 

McCain si schiera sin da subito contro Trump e cerca in ogni modo di impedire che il Partito Repubblicano gli conferisca la nomination.

Sin dall’elezione di Trump, McCain è diventato il più acceso sostenitore della Clinton e di Obama nonché nemico giurato del magnate. Tale sarà l’odio per lui, che McCain si spingerà a dichiarare che non lo vuole al suo funerale.

Il voto di McCain ha contribuito a salvare l’Obamacare dal tentativo trumpiano di abolirlo.

McCain ha sempre sostenuto l’imperialismo americano, le invasioni, le guerre e i colpi di stato americani.

Ma come mai allora la sinistra di tutto l’occidente lo esalta? In parte per via dell’ostilità a Trump, che non solo non aderisce alla nuova religione unica occidentale a base di accoglienza, diritti civili e autorazzismo, ma si è anche messo contro una parte notevole del deep state americano con una serie di decisioni in contrasto con esso.

Sopratutto, McCain è apprezzato perché nemico di Putin e della Russia che l’occidente tutto usa come spauracchio per compattarsi internamente. Negli USA lo usano per unirsi contro Trump, accusato di essere complice del presidente russo, in Europa per nascondere e vincere le divisioni tra i vari Paesi.

Poi va detto che le sinistre europee (quelle americane non lo sono mai state) italiane in testa, sono da tempo nemiche dei lavoratori e dei diritti sociali, nonché guerrafondaie, per cui non è affatto strano che sostengano apertamente un reazionario come McCain.

Ecco infatti cosa scrive Luigi Marattin, Capogruppo del PD nella Commissione Bilancio della Camera.


Massimiliano Greco