
Presso l’ambasciata del Kazakistan a Roma, durante la celebrazione del Nauryz, è stata tenuta a battesimo l’Associazione della Gioventù del Kazakistan in Italia.
L’ambasciatore del Kazakistan Yerbolat Sembayev, durante il suo discorso di congratulazioni, ha anche aggiornato i presenti sugli importanti eventi che si stanno verificando nel Paese. Una particolare attenzione è stata riservata al contenuto del messaggio politico-strategico-programmatico del Presidente della Repubblica del Kazakistan Kassym-Zhomart Tokayev, “Nuovo Kazakistan: via del rinnovamento e del rinnovamento”.
Sembaev ha voluto rimarcare le linee guida del nuovo corso del Kazakistan, caratterizzato dall’inclusione dei cittadini e dal loro pieno coinvolgimento in questa delicata fase di rinnovamento.
“Le riforme del Presidente coprono praticamente tutte le sfere della vita e mirano ad aumentare il coinvolgimento di tutte le categorie di cittadini nella modernizzazione sistematica dello stato e della società”, ha sottolineato l’ambasciatore.
Il diplomatico del Kazakistan ha affermato che il ruolo più importante nella rinascita del paese appartiene alla generazione più giovane e che la creazione di una comunità strutturata potrebbe consentire ai giovani residenti in Italia di partecipare a questo processo.
Esprimendo gratitudine per l’organizzazione congiunta di questo evento, il capo dell’associazione, Gaziz Karakulov, ha affermato che l’associazione è rappresentativa di una comunità indipendente ed è volta a unire studenti e giovani del Kazakistan residenti in Italia.
“La nostra organizzazione giovanile è concentrata sul far progredire la cultura Kazakistan all’estero, per unire i kazaki in Italia, e allo stesso tempo rappresentare il nostro Paese dell’Asia centrale nell’arena internazionale ad un livello decente. Pertanto le riforme del ‘Nuovo Kazakistan’ daranno alle generazioni attuali e future un alto incoraggiamento per valorizzare le loro capacità e sviluppare la nostra patria”, ha detto G. Karakulov.

Sembayev si è congratulato con i partecipanti e si è augurato che la celebrazione della primavera e del ritorno alla vita con la natura che riprende la sua rigogliosità dopo i mesi invernali, possa aprire la strada a nuovi cambiamenti e che lo Stato kazako rimanga forte e organizzato.

Nell’evento festivo organizzato dagli studenti kazaki, sono state suonate canzoni popolari e opere musicali kazake, ed è stata apparecchiata la tavola con i colori, i sapori ed il cerimoniale tipico del Kazakistan.