
Oggi scade il termine per pagare la seconda rata della Rottamazione-ter, slittato di 15 mesi dall’iniziale maggio 2020. A concedere ai contribuenti la rateizzazione è stata la legge di conversione del Decreto Sostegni-bis (Legge n. 106/2021).
Sarà possibile mantenere i benefici previsti dalla definizione agevolata ripartendo le rate scadute lo scorso anno nei mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre 2021. Per il pagamento delle rate in scadenza nel 2021, invece, il termine ultimo è il prossimo 30 novembre. Per ogni scadenza valgono i 5 giorni di tolleranza aggiuntivi concessi dalla legge.
Chi non rispetta i termini perde i benefici della definizione agevolata e i versamenti già effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute. Per pagare si devono utilizzare i bollettini contenuti nella “Comunicazione delle somme dovute” già in possesso dei contribuenti, riferiti all’originaria scadenza di maggio 2020.
Per saldare la rata di agosto si può scegliere tra diversi metodi: con bonifico presso la propria banca o agli sportelli abilitati al pagamento Cbill; online con l’internet banking personale; negli uffici postali; dai tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica; sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it; tramite l’App Equiclick su piattaforma PagoPa; direttamente agli sportelli, prendendo appuntamento tramite la sezione “Trova lo sportello e prenota“. E’ possibile compensare le somme dovute con i crediti commerciali non prescritti, sempre che siano certi, liquidi ed esigibili.
Le cartelle esattoriali attualmente ferme per opera della Rottamazione-ter – secondo le stime dell’Agenzia delle Entrate, sarebbero circa 25 milioni. Di queste circa 4 milioni verranno saldate prima di settembre.