Orban

Viktor Orban, il primo ministro ungherese, ha criticato le politiche dell’UE riguardo i rifugiati, sottolineando la necessità di chiudere le frontiere, e il ruolo sospetto delle politiche occidentali nel promuovere la crisi in Siria e in Iraq. Sopratutto, Orban punta il dito contro l’Europa rea, a suo dire, della tragica, duplice crisi (terroristica e umanitaria) sostenendo che tutto nasca dalle ingerenze europee in Siria e dal supporto dato ai terroristi finto-oppositori di Assad. Il prezzo che andremo a pagare – sostiene Orban – sarà molto salato. Inoltre, si rischia di perdere l’Europa laica, per ritrovarci con una dilaniata da lotte settarie. Il premier ungherese resta uno dei pochi leader europei a puntare il dito sulle reali cause del flusso migratorio e a opporsi sia alle prime che al secondo, contro il quale ha fatto costruire il famoso muro di confine.

Massimiliano Greco