Lo scorso ottobre la Corea del Nord, nella capitale Pyongyang ha organizzato un meeting internazionale di tecnologia alimentare. L’incontro, a cui hanno partecipato addetti del settore dell’industria alimentare, lavoratori connessi, scienziati, tecnici ed esperti alimentari cinesi, esponeva ingredienti alimentari, additivi, prodotti intellettuali, condimenti, bevande e prodotti trasformati provenienti dalla Corea e da altri paesi. Sono stati esposti molti prodotti famosi.
L’incontro ha visto lo svolgimento di convegni con presentazioni tecnologiche e dibattiti relativi a nuove tecnologie, comunicazioni di nuovi prodotti e interviste sul commercio e gli investimenti, dove sono stati condivisi i risultati e le esperienze della produzione alimentare dei vari paesi partecipanti. I partecipanti hanno potuto sviluppare una comprensione più profonda su questioni scientifiche e tecnologiche, sulle tendenze globali di sviluppo alimentare, degli standard di sicurezza alimentare e sul miglioramento della qualità.
La 23a Mostra Nazionale di Scienza e Tecnologia dello Sport a Pyongyang.
Il sito della mostra ha annoverato l’esposizione di programmi, attrezzature sportive, strumenti di misurazione, medicina dello sport e nutrizione, libri di scienza e tecnologia dello sport, che sono stati ricercati e sviluppati in oltre 300 unità a livello nazionale nordcoreano, tra cui l’Istituto di educazione fisica, il Chosun Sports College, il Pyongyang Sports Equipment Factory, lo Sports Team e Youth Sports School. Tra i materiali presentati sono stati esposti 1.040 risultati scientifici e tecnologici sportivi.
La cerimonia di apertura si è svolta presso la Sala delle Scienze e della Tecnologia con la presenza di Choe Hwi Choi, vicepresidente del comitato centrale del comitato di orientamento dei lavoratori coreani, Lee Dong-nam, vice primo ministro, Dong Seung Kim, presidente del comitato educativo e Kim Seung Du, presidente del comitato nazionale per le tecnologie scientifiche. Numerosi lavoratori hanno partecipato all’evento che è stato presentato da Hwang Sang-ho, un atleta disabile, il quale ha sottolineato che tutti i partecipanti possono diffondere ampiamente i risultati e le esperienze raggiunti attraverso questa mostra, a partire dalla propria situazione e promuovendo attivamente lo sviluppo degli sport nel paese con la scienza.
I visitatori hanno potuto osservare i nuovi lanciatori automatici di palline da ping-pong, trapani a percussione elettronici, pallina mobile a lunga gittata, attrezzature per test di agilità, programmi di valutazione delle prestazioni degli esercizi, ecc. Tutto di ultima produzione.
Durante la 71a sessione del Comitato regionale asiatico in India la Corea del Nord ha ricevuto il Premio per la salute pubblica, per aver debellato il morbillo.
La Commissione di Verifica Regionale del Sud est asiatico, un organo indipendente di esperti, che si è riunito a Delhi, dopo un esame approfondito dei dati e delle relazioni fornite dal comitato nazionale di verifica della Corea del Nord, ha appurato che la la RPDC ha interrotto la trasmissione del morbillo locale da oltre tre anni.
Sottolineando i significativi progressi degli Stati membri della regione del Sud-est asiatico (SEAR) dell’OMS verso l’eliminazione del morbillo, il dott. P.Khetrapal Singh, direttore regionale della Regione del Sud-Est asiatico (SEAR) dell’OMS, si è congratulato con la Corea del Nord e con Timor est per essersi congiunti al Bhutan e alle Maldive come paesi che hanno eliminato il morbillo nella SEAR. “Questi risultati dimostrano l’impegno e la risolutezza dei paesi della regione nei confronti della salute delle donne e dei bambini e per la copertura sanitaria universale“, ha affermato il dott. Khetrapal Singh, direttore regionale dell’OMS nel sud-est asiatico.
In questa 71a riunione del Comitato Regionale, il Direttore Regionale e l’OMS SEARO hanno riconosciuto il grande successo della Corea del Nord nel raggiungere l’eliminazione del morbillo. La Corea del Nord ha ottenuto il premio per la salute pubblica per aver mantenuto il paese libero dal morbillo indigeno dal 2007 e per avere debellato completamente il morbillo dal 2014. Il dott. Pak Jong Min, direttore del Dipartimento degli affari esteri e del Ministero della sanità pubblica della Corea del Nord ha ricevuto il premio dal direttore regionale.
Il dott. Thushara Fernando (rappresentante dell’OMS) e il team dell’OMS si sono uniti al direttore regionale e all’OMS SEARO nelle congratulazioni per i risultati della Corea del Nord e nell’assicurare il loro sostegno al Ministero della sanità per sostenere questo risultato e i progressi verso il controllo della rosolia/CRS introducendo nel paese il vaccino Mealses-Rubella (MR) nel 2019. Rifacendosi all’inno nazionale coreano, il paese ha affrontato valorosamente la furiosa ondata di virus del morbillo con una forza fragorosa e l’ha eliminato dal suo suolo.
Visita ai lavori di costruzione alla “Jungphyong”, un’azienda agricola con serre e vivai della Corea del Nord.
Kim Jong Un, presidente del Partito dei lavoratori della Corea e presidente della commissione per gli affari di stato della Corea del Nord si è recato con una delegazione di stato in visita alla Jungphyong in costruzione nella regione di Kyongsong, per verificare lo stato dei lavori.
Dalla piattaforma di osservazione il Leader coreano ha potuto osservare che sono già state costruite una moderna serra di ortaggi che copre decine di ettari e un vivaio con una capacità annua di 20 milioni di alberelli, una serra idroponica e varie serre in suolo, oltre a centinaia di case per i dipendenti, edifici pubblici, una scuola, una scuola materna, l’ospedale e vari edifici di servizio pubblico. Kim Jong Un ha dichiarato con soddisfazione che è stato creato tutto dal nulla, è un modo di dire appropriato al caso di questa moderna azienda agricola statale.
È stato sottolineato che sarà essenziale gestire meticolosamente la fattoria, in modo da renderlo un esempio, data l’enorme rendimento della produzione vegetale, direttamente correlata al miglioramento della vita alimentare delle persone, ed è stata ribadita la necessità di introdurre tecniche e metodi avanzati della cultura vegetale, per aumentare la produzione in modo che i cittadini della provincia di North Hamgyong possano trarre grandi benefici dall’azienda.
La Terapia della Moxibustione (灸, jiǔ) e la medicina tradizionale della Corea del Nord
Da tempo il popolo coreano ha fatto un uso efficace delle ampie risorse della Medicina Koryo nel proprio paese e ha applicato terapie particolari come l’agopuntura, la moxibustione, la coppettazione e il massaggio per la prevenzione e il trattamento delle malattie e la difesa della salute.
La medicina Koryo, la medicina tradizionale creata e sviluppata dalla nazione coreana nel suo corso storico millenario, occupa una posizione considerevole nei circoli medici mondiali. Questo perché sono stati osservati notevoli successi nei trattamenti con la sua sorprendente efficacia, rara nella medicina occidentale.
La terapia di moxibustione, una terapia Koryo, è ampiamente conosciuta e utilizzata nel popolo coreano. Dall’età della pietra gli antenati coreani hanno ampiamente introdotto nelle pratiche cliniche il trattamento medico mediante aghi di pietra e assenzio, e questo metodo si è ulteriormente sviluppato nel periodo della dinastia Koryo. L’insegnamento delle scienze mediche era stato impartito a Sogyong (attuale Pyongyang), Kaegyong (attuale Kaesong) e in altre aree della Corea intorno al X secolo, con particolare attenzione alla moxibustione e alle terapie di agopuntura.
Hyangyakjipsongbang, un libro sulla medicina Koryo pubblicato nel 1433 ai tempi della dinastia feudale Joson, attensta nella sua prima parte la terapia della moxibustione. Chimgugyonghombang (1644), che si occupa principalmente di moxibustione, illustra la terapia per curare varie malattie, con l’intenzione di dare così una garanzia scientifica per la sua diffusione.
La moxibustione o moxa, detta anche “erba che brucia” è una terapia per prevenire e curare le malattie, stimolando vari punti nervosi meridiani nel corpo umano con il calore generato dalla combustione della moxa secca. Questo aiuta a migliorare la circolazione, rimuovere il freddo dal corpo e mantenere lo spirito e il sangue in buona armonia. Esistono una moxibustione diretta, con la combustione della moxa sulla pelle in corrispondenza di punti rilevanti e una moxibustione indiretta, con l’applicazione della moxa a sostanze medicinali distribuiti poi sulla pelle.
Ri Ae Ryong, medico del Policlinico Chukjon nel distretto di Mangyongdae di Pyongyang, specializzato in terapia della moxibustione da oltre tre decenni, afferma: «la moxibustione viene applicata per il trattamento di varie malattie come la diarrea infantile, indigestione, colite, nevralgia, malattie causate dal freddo corporeo, infertilità, malattie cardiache ischemiche come aritmia, infarto, disturbi valvolari e infrazioni miocardiche, disturbi digestivi come cistite, cirrosi epatica, prostatismo e ascite epatica, sistemi nervosi e malattie delle donne». Questa terapia è disponibile in qualsiasi luogo in cui i pazienti possono sdraiarsi dopo aver preparato una certa quantità di moxa. Si rivela altamente efficace nel trattamento, ma lascia alcune cicatrici sulla pelle. Gli sforzi sono ora diretti allo studio sulla riduzione al minimo delle cicatrici e alla combinazione della moxibustione con la pietra medicinale di Kumgang per una maggiore efficacia della moxibustione con l’agopuntura.
Il Koryo Medicine General Hospital, l’Università di medicina di Pyongyang e le università mediche di ogni provincia hanno istituito un sistema ben preparato per l’istruzione e la ricerca sulla moxibustione. I dipartimenti terapeutici di Koryo negli ospedali popolari a tutti i livelli e i policlinici applicano ampiamente la terapia di moxibustione nel trattamento clinico. La terapia della moxibustione è nella Corea del Nord un patrimonio culturale nazionale.
A cura di Enrico Vigna per il Comitato Pace e Riunificazione della Corea di Torino/CIVG