
Non sappiamo se l’ex onorevole Marco Rizzo riuscirà ad entrare in Parlamento, superando il quorum, ma la sua è forse la campagna elettorale più interessante di queste politiche, in un panorama avvilente come quello italiano degli ultimi anni.
Dopo le dichiarazioni contro certe derive dell’antifascismo che hanno evidenziato una certa lucidità da parte del segretario comunista, Rizzo rilancia sottraendosi alle domande un po’ ritrite sui diritti civili. Le giornaliste presenti a Rai Parlamento giovedì scorso hanno introdotto il tema soltanto nei minuti finali della conferenza stampa dedicata al Partito Comunista di Rizzo. Tuttavia il leader del Pc è apparso leggermente stizzito dall’argomento, come si può notare nel video seguente.
Alla domanda relativa alle unioni civili e alle adozioni per le coppie omosessuali, Rizzo ha risposto che sono gli avanzamenti sul piano del lavoro e il benessere delle classi subalterne a garantire il progresso sui diritti civili. Uno degli esempi preferiti dall’ex deputato è infatti relativo al gay ricco e gay povero. Il gay ricco, secondo Rizzo, può fare a meno di ogni sostegno, il gay povero senza un lavoro e un reddito è “fregato”.
Rizzo dimostra dunque di aver compreso le dinamiche della sinistra post-comunista dal crollo dell’Unione Sovietica. La conversione di molti fedeli al marxismo agli ideali del liberismo e della terza via blairiana ha confuso le idee a tutti su quali debbano essere le priorità dei partiti di ispirazione socialista: il lavoro, il welfare, il progresso scientifico e tecnologico.
Il Partito Comunista inoltre ha le idee chiare anche sulla crisi italiana: bisogna uscire dall’euro e dall’Unione Europea e rifiutare di pagare il debito in mano ai mercati esteri.
Stavo aspettando con ansia, che si ripresentasse il mio Simbolo Falce e Martello .Partito Comunista . Volevo dire per chi non lo sa’ , il Partito Comunista italiano e’ stato Fondato da Antonio Gramsci “Combatte le diseguaglianze Sociali e le cobatte ,tutela il Lavoratore , di quello che sono i suoi diritti e’ contro le ricchezze individuali, che sono quelle che generano la poverta’ e il disagio sociale, e sono a Favore dei Diritti per tutti , sono contro la repressione, quindi assolutamente per la, Liberta’ “.Viva il Comunismo e la Liberta’ Rizzo fai il tuo dovere, hai il mio pieno Sostegnio Franca
Forse Rizzo dimentica che le ricette “sovietiche” hanno portato la Unione Sovietica al collasso economico e politico.
Oggi le sue ricette sono non solo vecchie ma non vedono principalmente ce il mondo del “lavoro” e’ cambiato profondamente e che ormai parlare con termini “marxisti leninisti” porta fuori strada.
Le ricette oggi sono sicuramente la lotta contro i grandi capitali e i poteri forti, l’accumulazione della ricchezza prodotta in poche mani, il controllo sociale sempre piu’ spinto, ma che vedere l’attivita’ economica ancora in termini di antagonismo tra “capitale e lavoro” fa perdere di vista una realta’ profondamente diversa da quella che si vede utilizzando la lente deformata della ideologia.
Oggi il lavoro e’ quello di migliaia di piccole e medie imprese che faticano a poter lavorare anche per colpa di un sistema burocratico e fiscale praticamente pesante e coercitivo, una pubblica amministrazione inefficiente e sprecona, una spesa pubblica sempre in cerca di tasse per compensare le proprie inefficienze e abusi.
Caro Rizzo …oggo piu’ che mai e’ necessario meno stato e piu’ liberta’ economica.
Lo Stato deve occuparsi di indirizzare l’economia favorendo il lavoro produttivo della migliaia di imprese che stanno chiudendo e che non ce la fanno piu’ a seguire una selva di adempimenti,controlli,tasse e altre vessazioni.
Il lavoro nascera’ da qui e non da fantomatiici investimenti pubblici che porteranno ancora sprechi, corruzione e inefficienza , opere inutili e senza logica come abbiamo visto in questi anni e di cui anche i governi di “sinistra” non sono stati avulsi.
Rizzo …svegliati
forse dovrebbe svegliarsi lei, caro signore, e dare un’occhiata ai risultati di questo magnifico liberismo: ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri, classe media destinata ad una triste sorte, per non dire dello sfascio della politica sociale, e della tragedia ecologica. Se le cose dovessero continuare nella linea che lei sostiene, il mondo risulterebbe alfine divorato dall’ingordigia e sfigurato dall’egoismo senza freni. forse è lei che dovrebbe aprire gli occhi, per vedere ciò che è già palese.
Grazie a Dio, finalmente c’è qualcuno che vede e parla con chiarezza! in mezzo ad un branco di politici parolai, maestri imbonitori, qualcuno si distingue come una colomba tra le cornacchie. idee chiare, programmi semplici e chiari, niente promesse ingannevoli … tra chi l’ascolta, qualcuno può non condividere in toto l’ideologia comunista, ma deve comunque rendere onore alla schiettezza ed alla lucidità di questa visione. chapeau!
Ecco, questa è la sinistra che ci deve guidare. Io sono mortificata per l’impossibilità di votarlo, il PC , nella mia città non è nelle liste, sicuramente per colpa del tardivo risveglio dei compagni comunisti. Dovevano essere loro al posto del M5S, dovevano alzare la voce e urlare queste ragioni in giro per l’Italia, dovevano incendiare i cuori della gente. I comunisti devono tornare in prima linea, loro saranno la salvezza dei lavoratori.
Olga, sono d’accordo e anch’io come te sono mortificato perché a milano dove risiedo il PC di Marco Rizzo non è presente, quindi o non andrò a votare oppure annullerò la scheda