L’Italia è un Paese da sempre molto solidale e attento alle necessità delle persone più sfortunate. Non a caso, siamo in cima alla lista delle nazioni europee per beneficenza e donazioni. E soprattutto ospitiamo alcuni degli enti più importanti al mondo, come nel caso della Lega del Filo d’Oro: una Onlus che da anni dimostra di essere al centro di un percorso di crescita sempre più importante.
Una vera e propria espansione che, da oggi, può contare su un nuovo obiettivo raggiunto: l’apertura di un centro nazionale a Osimo, in provincia di Ancona (Marche). Si tratta, in ordine temporale, dell’ultima tappa di un percorso coraggioso che è partito grazie all’impegno di Sabina Santilli nel 1964 e che ancora oggi va incontro alle necessità dei bambini affetti da gravi disabilità psicosensoriali.
La Lega del Filo d’Oro e il nuovo centro a Osimo
Il nuovo centro nazionale a Osimo ha uno scopo ben preciso, oltre che nobile: accogliere bambini provenienti da tutta Italia ai quali è stata diagnosticata una disabilità grave e metterli nelle mani esperte e amorevoli degli operatori della Lega del Filo d’Oro, famosi per il loro approccio olistico. Qui, infatti, troveranno un centro pensato per far scoprire loro quella vita che, purtroppo, non hanno mai avuto la possibilità di vivere in prima persona.
Sono numerosi i laboratori organizzati presso il centro nazionale a Osimo: si parte da quelli specializzati nella musicoterapia fino ad arrivare ai laboratori creativi e di gioco, tutti finalizzati a un preciso piano di riabilitazione, nel nome della trasparenza e della conoscenza, come sottolinea il presidente Rossano Bartoli: “Ci teniamo a mostrare la realtà del nostro centro, per far capire come mai è così costoso il servizio, quali sono i risultati ottenuti e perché è tanto importante questa nuova sede”.
Informazioni utili sulla Lega del Filo d’Oro
Il centro di Osimo offre i suoi servizi gratuitamente, in quanto viene sostenuto in parte dallo Stato e in parte dai soci dell’associazione. Si parla dunque di un sogno che è stato possibile concretizzare anche e soprattutto grazie all’altruismo dei sostenitori: chiunque, infatti, può offrire il proprio contributo personale alla Lega del Filo d’Oro facendo una donazione mensile, ad esempio. È bene sapere, poi, che oggi questa Onlus ospita più di 600 dipendenti e oltre 750 volontari, supportando ogni anno oltre 900 persone tra bambini e anziani. I risultati non possono che testimoniare tutta la bontà del loro operato, se si considerano gli oltre 11 milioni di euro utilizzati in sostegno delle famiglie degli individui malati.