È fallito il golpe militare in Turchia. Nella serata di ieri frange delle istituzioni militari avevano bloccato il Bosforo a Istanbul, ingaggiando uno scontro a fuoco con la polizia di Stato che ha prodotto 17 morti.

I golpisti avevano occupato la TV di stato, bloccato tutti gli aeroporti e dichiarato il coprifuoco e la legge marziale, sostenendo che per colpa di Erdogan loro interveniamo per ristabilire la costituzione turca, la democrazia e i diritti umani.

Il presidente Erdogan per tutta la notte è stato dato in volo con i jet di Stato, verso la mezzanotte ha comunicato con la cnn attraverso Facebook invitando la gente a scendere in strada e difendere la democrazia, ma per alcune ore diverse voci lo davano in fuga prima in Europa, con tanto di rifiuto della Merkel per un approdo in Germania, poi in Qatar attraverso uno scalo a Teheran.

Mentre a Ankara il putsch tentava di violare anche il parlamento, sembra che a Istanbul la popolazione fedele a Erdogan sia scesa in strada pacificamente ed è riuscita a bloccare l’azione dei militari, che nella notte, verso le 3 ora italiana han dovuto desistere liberando la tv di stato e consentendo a Erdogan di atterrare nell’ex capitale bizantina. Diversi gli arresti. Sostegno anche da parte di Angela Merkel e Barack Obama.

Il tentativo di golpe, da quanto si evince, non era appoggiato dai generali dell’esercito, ma aveva come regista il fuoriuscito Muharrem Kose. Indifferente anche la popolazione civile, che invece per lo più ha visto scendere in campo le forze lealiste, che in un vaso hanno addirittura sottratto un carrarmato agli insorti. Il capo di Stato Maggiore che era stato preso in ostaggio, è stato anch’esso liberato.

Le conseguenze dell’azione di stanotte hanno portato a quasi un centinaio di morti tra civili e non, e migliaia di arresti per i sabotatori.

https://youtu.be/Bt0yLR4WoKw

AGGIORNAMENTO DELLE 3:00: La TV di stato è in mano a Erdogan. Obama e la Merkel hanno espresso sostegno “al governo democraticamente eletto.” Erdogan è atterrato a Istanbul.

AGGIORNAMENTO DELLE 02:00: Sono stati segnalati spari ed elicotteri, tank e jet militari ad Ankara e Istanbul. Tutti i voli sono stati cancellati. I militari promettono una nuova costituzione, una volta che il golpe avrà avuto successo.

Tuttavia, a quanto pare, i golpisti non hanno avuto quel successo che sbandieravano inizialmente, e la situazione si è messa male per i militari ostili a Erdogan. Il presidente turco, più volte segnalato alla volta della Germania, di Londra odel Qatar, non si sa esattamente dove sia.

I militari hanno chiuso due ponti sul Bosforo, e i media di tutto il mondo trasmetto incessantemente immagini di carri armati sulle strade di Instabul, e jet militari sui cieli di Ankara. Anche il premier turco, Binali Yildirim, ha confermato il tentativo di golpe, aggiungendo che “i responsabili la pagheranno cara.”

Agli israeliani e agli americani ad Ankara è stato ordinato di stare in casa e di non uscire per nessuna ragione. Lo stesso ha fatto la Farnesina, che ha esteso l’invito a tutti gli italiani presenti in Turchia.

#Breaking U.S. STATE DEPARTMENT IN TRAVEL ALERT TELLS U.S. CITIZENS IN TURKEY TO SHELTER IN PLACE AND STAY INDOORS

I militari hanno fatto irruzione in una TV di stato. Ci sono posti i blocco ovunque.

Il capo di Stato Maggiore dell’esercito è stato preso in ostaggio. Sulla sua sorte le voci sono contrastanti: morto, ancora prigioniero o addirittura liberato.

Al momento non si sa molto altro, se non che i social network turchi sono stati bloccati, e si segnala l’irruzione di uomini armati in una TV di Stato. Pare, inoltre, che i militari stiano disarmando la polizia. Gli USA invita chi si trovi in Turchia a usare il Browser Tor che permette di aggirare blocchi e censure.