
La Corea del Nord, con un comunicato diffuso dal ministero degli Esteri, si schiera in difesa di Mosca, affermando che Washington ha “ignorato le legittime richieste della Russia sulla sicurezza”.
“La causa principale della crisi in Ucraina affonda le radici nell’ostinazione e nell’arbitrarietà degli Stati Uniti – si legge nel comunicato – che, adottando sanzioni e pressioni unilaterali, persegue solo due obiettivi: l’egemonia mondiale e la superiorità militare”.
“Gli Stati Uniti cercano di imbellire le loro ingerenze negli affari interni degli altri come giusto impegno per la pace e la stabilità nel mondo – accusa ancora Pyongyang – mentre denunciano senza motivo le misure di autodifesa adottate da altri per la propria sicurezza nazionale come ‘ingiustizie e provocazioni’”.
“I giorni in cui gli Stati Uniti regnavano sono finiti”, conclude il comunicato.