
Turisticamente parlando, negli ultimi anni i viaggi verso il Giappone hanno avuto un’impennata notevole. Infatti, nonostante la popolazione spesso non veda di buon occhio i cosiddetti “viaggiatori economici”, ovvero le persone che si trasferiscono in Giappone in cerca di lavoro e che vogliono stabilirsi li permanentemente (praticamente, come avviene in quasi tutte le nazioni del mondo), i turisti sono sempre ben accetti, serviti e riveriti.
Gli investimenti del Giappone sul turismo
Le istituzioni stanno investendo molto per pubblicizzare il turismo verso la loro nazione ed i risultati, grazie anche alla secolare storia ed all’infinito patrimonio culturale di cui dispone, non si sono fatti attendere, soprattutto dalle popolazioni cinesi ed europee, con gli italiani in prima fila.
Sono proprie queste ultime che più amano scoprire il mondo delle geisha e delle maiko in kimono, dei templi e dei santuari dalla storia millenaria, delle metropoli futuristiche e dei villaggi ancora immersi in una dimensione di altri tempi.
A tutto questo si aggiunge l’attuale situazione economica a noi italiani molto propizia. Il cambio Euro-Yen ci è molto favorevole rispetto a qualche anno fa (inutile fare un paragone con la vecchia Lira, quando fare un viaggio in Giappone era praticamente cosa per pochissimi) e l’economia migliora anno dopo anno.
La scelta di un viaggio organizzato…
In molti, magari poco propensi ad un pizzico di avventura o poco afferrati con le lingue straniere o semplicemente amanti delle comodità preferiranno affidarsi ad un agenzia viaggi per organizzare il proprio viaggio in Giappone, magari con un tour organizzato completo di guida parlante italiano e con servizio limousine per il trasporto dall’aeroporto al primo hotel.
Questa modalità sposta sicuramente una serie di responsabilità e pensieri organizzativi lontano dalla propria persona ma, come forse è anche giusto che sia, fa lievitare i costi di molto, spesso li raddoppia, ed il risultato finale non è poi così migliore rispetto all’organizzazione fai da te.
… o il sempre più praticato viaggio fai da te
Con l’avvento e la proliferazione di internet sono nati moltissimi siti, sia italiani che esteri, che offrono un quantitativo considerevole di guide, suggerimenti, curiosità, diari di viaggio e qualsivoglia informazione riguardante l’organizzazione di viaggi fai da te. E quelli dedicati ai viaggi in Giappone si fanno ben notare per quantità e qualità dei contenuti come, ad esempio, VadoInGiappone (in italiano) o Japan-Guide (in inglese).
Grazie a tutto questo materiale gratuito, aggiornamento costantemente con nuove guide e news dell’ultim’ora, diventa veramente facile e comodo studiare un itinerario di viaggio che più si avvicina alle proprie esigenze e che più appaga la propria voglia di scoprire, provare e viaggiare.
L’elemento fondamentale nello scegliere questa modalità di organizzazione è unicamente la voglia di mettersi leggermente in gioco e lo spirito di avventura che ogni viaggiatore deve sempre portare con se, non solo durante il viaggio, ma ancor di più durante l’organizzazione dello stesso.
Il Giappone, oltre che essere una nazione con una percentuale di criminalità bassissima, offre una qualità dei servizi veramente eccezionale. Pulizia, mezzi pubblici precisi al secondo, personale altamente qualificato e sempre disponibile, negozi aperti 24 ore, ampia scelta di ristoranti, locali e alberghi di ogni tipologia. Tutto questo garantisce la completa serenità durante un viaggio, ancora di più se organizzato in autonomia.
Il risparmio è garantito!
Basta solamente una prima analisi, senza dover entrare troppo in dettaglio, per capire che il risparmio che si può ottenere organizzando in autonomia il proprio viaggio in Giappone è considerevole.
Pensate al volo aereo; le agenzie solitamente vi mostrano solamente il costo del vettore senza includere le tasse aereoportuali che variano tra il 50% ed il 65% del costo totale. Gli alberghi sono scelti dal tour operator, quindi non avete la possibilità di poter godere di eventuali offerte sulla prenotazione che vengono puntualmente attivate sia dagli hotel stessi sia dai siti di prenotazione online più blasonati. Il viaggio degli accompagnatori, se presenti, è sempre e totalmente a vostro carico (diviso tra tutto il gruppo); in pratica state pagando una quota anche per il viaggio di qualcun altro per un servizio che potreste richiede direttamente in loco a costi nettamente minori.
L’insieme di questi tre fattori può permettere di risparmiare fino al 40% rispetto al costo standard offerto da una qualunque agenzia viaggi. Per cui, se avete un minimo di iniziativa e siete alla ricerca di un viaggio perfetto senza dover sprecare denaro inutilmente, il consiglio migliore e provare ad iniziare a navigare su internet per reperire quante più informazioni, al fine di poter valutare nel miglior modo possibile quale sia la modalità di viaggio più adatta a voi.
Il Giappone è una di quelle nazioni dove la storia, la cultura, il rispetto reciproco, la qualità della vita e la cura verso il visitatore riescono a trasformare un piccolo viaggio in una vera esperienza di vita, che prima o poi dovrà per forza essere ripetuta.
Gentile Redazione,
Quanto entusiasmo per il Giappone e la sua società..
Indubbiamente il Giappone ha degli aspetti interessanti,
ma mi permetterei di ricordare il cambiamento, non molto tempo fa, della loro Costituzione, permettendo così di poter nuovamente aggredire altri popoli.
L’avvicinamento con gli imperialisti yankee, per poter contrastare la Cina, dimenticando il crimine di due bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki.
Il “turista-politico” che si recherà in Giappone, sarebbe cosa sana e giusta, di non dimenticare che in quelle terre lontane vige ancora il capitalismo e l’imperialismo.
Grazie per l’attenzione.
Stefano Contena Valsecchi