Otto migranti algerini giunti lunedì notte nella zona di Capo Teulada, in Sardegna, e subito individuati da un pattugliatore delle Fiamme gialle, sono stati trasferiti in Sicilia con un volo delle Fiamme Gialle.

“E’ uno scandalo, denuncia il deputato di Unidos Mauro Pili, una vergogna inaccettabile di uno Stato che nega i voli di linea ai sardi e mette a disposizione un volo della Gdf per trasferire dalla Sardegna a Palermo otto migranti algerini”.

L’Ufficio di gabinetto della Questura di Cagliari, in una nota, ha ricostruito l’accaduto: “A seguito dello sbarco di otto cittadini di presunta nazionalità algerina avvenuto la notte di lunedì nella costa sud occidentale dell’Isola, vicino a Teulada, i migranti, nella giornata di ieri sono stati trasferiti presso un Cie della Sicilia. A causa della indisponibilità di posti sugli aerei di linea, grazie alla collaborazione della Guardia di finanza che ha messo a disposizione un aeromobile per il trasporto, il medesimo è stato effettuato dopo le previste visite mediche, gli adempimenti per il fotosegnalamento e la prima identificazione. La Questura di Cagliari ha curato il trasferimento iniziale e successivamente gli otto sedicenti algerini sono stati presi in consegna dalla Polizia di Stato dell’isola siciliana per i successivi accertamenti che verranno eseguiti a cura delle autorità consolari algerine ai fini del successivo rimpatrio”.

Spiegazioni che non convincono il parlamentare sardo che ora invoca l’intervento del ministro Minniti annunciando la presentazione di una interrogazione urgente: “Aver utilizzato un aereo della Finanza per trasferire otto migranti con la sola giustificazione che non vi erano posti nell’aereo di linea è un affronto al buon senso e alla morale. Chiunque abbia assunto questa decisione deve assumersi l’onere di questo viaggio”.